Cariati: un’idea culturale per l’estate 

Invitiamo Franco Arminio

Gentile delegata alla cultura, Carissima Alda, mi é venuta, confermata dall’ultimo mio soggiorno pasquale, un’idea semplice, che ti racconto di seguito con tanto piacere. Conoscerai di sicuro il valore dei buoni sentimenti espressi da Franco Arminio, noto maestro di paeseologia di origini avellinesi. 

Lui é un paesologo che descrive con estrema puntualità la realtà dei piccoli paesi. Cantore della riscoperta e narrazione del patrimonio culturale dei borghi italiani. Uno scrittore affabile e particolarmente sensibile alle piccole comunità, quanto, ad esempio, la nostra amata Cariati. Uomo di pensiero che prova a tenere vivo il piacere sugli usi, le tradizioni, i costumi nei piccoli paesi che fanno fatica a “tenere la cosiddetta luce accesa”. 

Gira l’Italia in lungo e in largo, leggendo le sue poesie e riflessioni, mai abbastanza. E’ apprezzato ovunque, richiamando un pubblico entusiasta di appassionati, che hanno interesse a questi temi. Sarebbe davvero carino e coinvolgente invitarlo una sera della prossima stagione estiva a Cariati. 

Ad esempio nella sala convegno del Museo dell’agricoltura e delle migrazioni o ancora meglio in uno spazio naturale e suggestivo all’aperto del centro storico. Sono certo che unitamente alla giunta comunale ci farai un pensiero. Infine, i giovani cariatesi, di ritorno nel periodo estivo e che di solito animano con sempre grande passione quelle giornate, potrebbero animare con i loro contributi altrettanto il momento. Confido nel tuo instancabile impegno lungo questa direttrice. 

Nicola Campoli 

Print Friendly, PDF & Email

Visits: 216

Puoi essere il primo a lasciare un commento

Lascia una risposta