CALIGIURI: Sempre più gli episodi di violenze verbali, aggressioni per omofobia, razzismo e antisemitismo

I dati delle ultime indagini statistiche sugli episodi di violenza verbale, fisica, psicologica, atti discriminatori e persecutori compiuti tra i giovani, sono davvero allarmanti e ci impongono, specialmente nella Giornata nazionale contro il bullismo ed il cyberbullismo, una serie riflessione su come contrastare quest’emergenza sociale ed educativa che coinvolge, tra vittime e bulli, oltre quattro milioni di giovani e adolescenti.

Sono sempre più numerose le segnalazioni di episodi di violenze verbali e aggressioni per omofobia, razzismo e antisemitismo, body shaming e abilismo contro le persone con disabilità, per non parlare dei casi sempre più diffusi di “revenge porn”, o, delle incitazioni al suicidio, cresciuti soprattutto dal web, negli ultimi due anni di pandemia da Covid 19. E’ necessario adottare nuovi strumenti, ma ciò che serve davvero è una strategia culturale complessiva, che coinvolga in un unico sforzo tutta la società, a partire dalle famiglie e dalla scuola, passando per chi gestisce i social network.

Nella partita contro il bullismo, un ruolo decisivo può giocarlo senz’altro lo sport. Un progetto sul “pugilato”, disciplina ed insegna a controllare la violenza e la irruenza, e, a comprendere come canalizzare e distribuire le proprie forze, senza prevaricare e ferire gli altri. In ogni caso per segnalazioni e richieste d’aiuto basta comporre il 114. Adottiamo comunque, iniziative più mirate ed efficaci a garanzia dei giovani più esposti e fragili.

Maria Josè Caligiuri

Coordinatrice Regionale Azzurro Donna Calabria

Responsabile  delle politiche del Sud

Print Friendly, PDF & Email

Visits: 30

Puoi essere il primo a lasciare un commento

Lascia una risposta