CARIATI. PROGETTO “VeLeggiAMO il mare”

Giovedì 11 aprile 2024 nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo Cariati è stato presentato il progetto  “VeLeggiAMO il mare” ideato dal nostro Istituto in collaborazione con la Lega Navale Italiana Sezione di Cariati, con l’Associazione Cani Salvataggio e con il Museo della Pesca e del Mare di Montepaone. Il progetto, ideato dalla referente ins. Maria Viteritti, è finalizzato a diffondere tra gli alunni delle Scuole tutti i valori dello Sport Velico, interagendo con le materie d’insegnamento scolastico con la presenza del personale docente della Scuola e del personale tecnico abilitato messo a disposizione dalla Sezione di Cariati dalla Lega Navale Italiana. Il progetto “VeLeggiAMO il mare” si pone interdisciplinarmente come arricchimento del programma scolastico attraverso una serie di attività: lezioni, laboratori, visite, esperienze dirette. Il progetto è stato presentato dal prof. Nicola Sero vice presidente della lega navale con il segretario Vincenzo Rispoli e il tesoriere prof. Filippo Critelli, l’istruttore e il tutor federale. Per l’amministrazione comunale all’incontro erano presenti: la delegata ai Servizi Cultura ed Istruzione Alda Montesanto, il delegato alla pesca e alle politiche di promozione del porto Gabriele Alterino. Il principale obiettivo del progetto “VeLeggiAmo il mare” consiste nella creazione e sviluppo di una CULTURA NAUTICA negli alunni della scuola Primaria e Secondaria di primo grado. La vela è sinonimo di libertà che trasmette gioia di vivere in armonia con l’ambiente. Giocare con gli elementi di questa meravigliosa natura dà un valore alla nostra stessa esistenza così carica di tensioni e di contraddizioni.
Le attività veliche soddisfano le esigenze di una società moderna che sempre più spesso s’interroga su come impegnare il tempo libero a disposizione, ed affrontano inoltre il problema della prevenzione per salvaguardare la salute pubblica dal punto di vista dei singoli individui, e della cura dell’ambiente in cui viviamo.

Buon vento a tutti e arrivederci in acqua a rincorrere il vento.

La F.S. alla comunicazione

Ins. Donatella Oliverio