Da poche ore a presidiare lo scanno più alto di Palazzo Venneri è tornato il Sindaco Filomena Greco. Mancava da quasi sei mesi.
Un rientro più volte annunciato che, però, ha preso qualche settimana di tempo.
A questo punto i riflettori sono tutti puntati su quanto accadrà da qui a qualche giorno, in termini di conferme ed eventuali nuovi arrivi in seno alla Giunta comunale.
Tante le voci che sono circolate nei mesi scorsi, ma adesso spetterà al Sindaco decidere i nuovi scenari politici.
Nei mesi di assenza del Primo cittadino le sorti dell’amministrazione comunale sono state rette dal Vice Sindaco avv. Francesco Cicciù e dalla stessa squadra scelta dalla Greco.
Possiamo dire a tutti gli effetti che non è mancata la buona volontà degli amministratori pubblici in carica, ma il clima che si è respirato è stato quello della perenne “attesa”. Di conseguenza più di quello che è stato realizzato obiettivamente non ci si poteva aspettare.
Ora ci siamo. La Greco è rientrata. Avanti a se ha tre anni e mezzo di consiliatura. Un lasso temporale abbastanza lungo per “fare”, avendo nel contempo idee chiare.
Cariati non può più vivacchiare. Sarebbe una iattura. Serve un’idea paese, obiettivi e strategie precise che puntino ad affrontare seriamente problemi atavici.
Le chiacchiere, come si dice in gergo, stanno a zero! Già se ne sono sentite abbastanza e ritengo che nel rispetto dei cariatesi vicini e lontani non si può più andare avanti così.
La migliore risposta alla lunga “vacatio” è sbracciarsi e dedicarsi al Paese nel rispetto del mandato avuto dagli elettori. Altrimenti per il bene di Cariati e dei cariatesi si lasci perdere!
Nicola Campoli
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