La Calabria al Centro dell’Innovazione Digitale: la nuova Silicon Valley!

»Antonio Loiacono

Nella cornice suggestiva del sud Italia, la Calabria emerge come un fulcro di eccellenze accademiche e imprenditoriali, pronte a guidare la regione verso un futuro digitale prospero.

La collaborazione sinergica tra istituzioni, università e imprese promette di sbloccare il potenziale innovativo della regione, spingendo verso una crescita economica sostenibile.

L’attenzione verso l’intelligenza artificiale (IA) si fa sempre più evidente, con progetti rivoluzionari come l’applicativo per analisi predittive nella gestione dei bilanci comunali. Queste iniziative non solo mirano a migliorare l’efficienza e la trasparenza nell’ambito governativo, ma anche a tracciare una nuova rotta verso l’innovazione digitale che può trasformare radicalmente il tessuto socio-economico della Calabria.

La figura autorevole di Gianluigi Greco (nella foto), docente presso l’Università della Calabria e presidente dell’Associazione Italiana Intelligenza Artificiale (Aiia), intervenendo al convegno sul tema “Intelligenza artificiale: tra rischi e opportunità” organizzato, nella giornata odierna, presso la Cittadella Regionale dall’Associazione mogli medici – Donne per la Salute, sezione di Catanzaro, presieduta da Silvana Aiello Bertucci; ha sottolineato l’importanza di sfruttare le competenze locali e il fervore giovanile per plasmare il futuro dell’economia attraverso una nuova imprenditorialità digitale.

Settori chiave come quello medico, già in rapida espansione grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia come le risonanze magnetiche e le tomografie computerizzate, possono fungere da catalizzatori per l’innovazione digitale in tutta la regione.

L’intervento dell’assessore regionale alla Transizione Digitale, Filippo Pietropaolo, ha sottolineato l’importanza di affrontare, in modo serio, la gestione dei dati prodotti quotidianamente e l’impegno dell’Unione Europea e del governo italiano, incluso il primo ministro Giorgia Meloni, nel promuovere politiche e legislazioni volte a sfruttare appieno il potenziale dell’intelligenza artificiale.

La Calabria, con le sue eccellenze accademiche e imprenditoriali, ha un ruolo chiave da svolgere in questo contesto, e tali collaborazioni possono favorire lo sviluppo di soluzioni innovative.

La presenza attiva degli studenti del liceo scientifico Siciliani di Catanzaro durante il convegno sottolinea l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni in questo processo di trasformazione digitale.

Prepararli ad affrontare le sfide e sfruttare le opportunità del mondo digitale in costante evoluzione è fondamentale per garantire un futuro prospero per la regione e per l’Italia nel suo complesso.

La Calabria si trova ad un punto di svolta nella sua storia, con l’opportunità unica di abbracciare l’innovazione digitale e trasformare le sfide in occasioni di crescita e prosperità. Con la collaborazione e l’impegno di tutti gli attori coinvolti, la regione può sicuramente guardare avanti verso un futuro luminoso e all’avanguardia nell’era digitale, aspirando a diventare la nuova “Silicon Valley” italiana.