FRASCINETO: RILASCIATO PRIMO CERTIFICATO DI NASCITA IN LINGUA ALBANESE

»Antonio Loiacono

 Il comune di Frascineto, piccolo borgo italo-albanese nel cuore del Parco del Pollino, ha compiuto un gesto significativo per la tutela delle minoranze linguistiche storiche in Italia. Il sindaco Angelo Catapano ha rilasciato il primo certificato di nascita redatto in lingua albanese, sottolineando il ruolo di Frascineto come ente capofila arbëreshe d’Italia, in base alla legge 482/99 sulla tutela delle minoranze linguistiche. Questa importante iniziativa è stata annunciata dal direttore della Biblioteca Internazionale “A. Bellusci”, Tommaso Bellusci, durante la presentazione del libro “Maria Markut, poetessa popolare di Eianina”. Il sindaco Catapano ha descritto l’evento come storico per Frascineto, sottolineando l’impegno dell’amministrazione comunale nella tutela delle tradizioni etno-culturali e, in particolare, della lingua arbëreshe. Questo gesto non solo riconosce e qualifica la minoranza linguistica presente nella comunità, ma segna anche un passo avanti nell’adozione di politiche di tutela giuridica collettiva per le comunità arbëreshe in tutta Italia. Fin dall’inizio del suo mandato, l’amministrazione comunale si è dedicata alla conservazione e alla trasmissione della lingua e delle tradizioni arbëreshe alle giovani generazioni. Numerose opere letterarie sono state pubblicate anche in lingua arbëreshe, contribuendo così a preservare e valorizzare il patrimonio culturale della comunità. Questo certificato di nascita in lingua albanese rappresenta un passo importante verso una maggiore inclusione e valorizzazione delle minoranze linguistiche storiche in Italia. Frascineto si conferma quindi un esempio di impegno e sensibilità nella promozione della diversità linguistica e culturale, fondamentale per la costruzione di una società più inclusiva e rispettosa delle sue radici storiche.