CALCIO: Cariati in trasferta con l’obbiettivo di mantenere la vetta

Sarà, purtroppo, un Cariati incerottato quello che affronterà allo stadio comunale di Santa Sofia D’Epiro l’emergente collettivo del Sofiota. Assenti, purtroppo, gli squalificati Giovanni De Giacomo e capitan Cataldo Scarpello, ritenuto dai più uno dei migliori liberi di prima categoria. Il tecnico Vincenzo Filareti dovrà fare di necessità virtù. Potrebbe essere schierato dal primo minuto l’ultimo dei due recentissimi acquisti: Brillante, ex Marina Schiavonea, pur se non al top della condizione, al fianco del quale dovrebbero agire Campana, Torchia ed Apicella. Comunque va ribadito che le assenze per squalifica di Scarpello e De Giacomo sono particolarmente gravi per l’economia del collettivo. “Anche in altre occasioni, puntualizza il tecnico cariatese Filareti, ci siamo dovuti adattare, se in settimana sono piovute delle squalifiche, la colpa non è da addebitare all’arbitro, ma all’esuberanza di noi stessi. Spero che la squadra dia contenutà al risultato positivo conseguito con la forte compagine dello Schiavonea, altrimenti saremo punto e a capo. Siamo alla ricerca della terza vittoria esterna ed undicesimo risultato positivo consecutivo, solo così dimostreremo di essere un gruppo maturo e pronto alla vittoria finale del campionato”. La compagine del Sofiota, ben orchestrata dal tecnico Pirri, gode di un ottimo morale, in quanto reduce dal successo esterno sul Geppino Netti per 1 a 3. Il Cariati, dunque, affronterà, domenica 7 dicembre, una squadra di buon livello tecnico, quinta forza del campionato, che sul proprio terreno di gioco cercherà i tre punti, ma troverà un Cariati che vorrà ottenere un risultato positivo, nonostante le due pesanti assenze. Il tutto dipenderà, però, dall’undici che il tecnico Filareti deciderà di fare scendere in campo. La gara è aperta a tutti e tre i risultati. I componenti della rosa durante la settimana di preparazione hanno lavorato soprattutto sul piano mentale, per creare il giusto approccio alla partita con il Sofiota e sulla concentrazione da mantenere per tutta la gara. Cariati ambizioso? I risultati e l’attuale classifica sono chiari e contro la forte compagine dello Schiavonea, grazie ai due gol di Giovanni De Giacomo e di Giovanni De Santis, è arrivata l’ottava vittoria stagionale in undici giornate di campionato, sommate ai due pareggi esterni, con una sola sconfitta nella prima giornata di campionato ad opera dell’Olympic Acri, permettono agli uomini del presidente Sabatino Tosto di essere in testa alla classifica in coabitazione dell’Olympic Acri. Un buon momento di forma ed un gioco che, col passare degli impegni ufficiali, migliora e si perfeziona, interpretato da calciatori dal valore importante e con una panchina altrettanto ben attrezzata che scalpita per dare il proprio contributo. Non tutte le squadre del girone A della prima categoria, infatti, possono permettersi certi lussi e pescare dal cilindro la soluzione ideale in base al tema tattico ricorrente. In seno alla società due, al momento, le note liete: gli acquisti degli attaccanti Giuseppe Brillante e Francesco Leone, entrambi provenienti dal Marina Schiavonea. Due ottimi acuisti, particolarmente il primo che si è già imposto all’attenzione dei tecnici per le sue indubbie qualità tecniche. Altra significativa notizia dell’ultima ora riguarda l’invito fatta pervenire alla dirigenza del Cariati Calcio in data 03/12/2014 da parte della Juventus Football Club S.pa., a firma del direttore del Settore Giovanile Stefano Braghin, per il tesserato del Cariati Calcio, il quartodicenne Mattia Paparo, nato nel 2000 “affinchè possa sostenere alcune sedute di allenamento presso le strutture della Iuventus Training Center di vinovo da martedì 16 dicembre a giovedì 18 corrente mese”. Il ragazzo ed un accompagnatore del cariati saranno ospiti della Iuventus. Il Team, formato dai fratelli Vittorio, presidente onorario, indimenticabile giocatore per aver onorato Cariati sportiva per i suoi trascorsi di Calcio avendo giocato nelle più importanti società d’Italia e per aver indossato persino la maglia azzurra dell’Under 21, nonché per bravura classe, e soprattutto per squisita educazione sportiva, e Sabatino Tosto, presidente effettivo, continuano a riscuotere nella cittadina e nell’intero hinterland sempre più consensi per la valorizzazione di giovani talenti calciatori e soprattutto per una lezione di alta moralità riversata sui giovani di cariati e dell’intero territorio.

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