Cariati, 10 febbraio 2024: nel giorno del Capodanno cinese, sotto il segno del Drago, la città di Cariati ha assistito a un momento storico per la sua comunità: l’inaugurazione della prima Casetta dei Libri in località Ponte, nel cuore del Centro Storico jonico.
L’evento, che ha visto la partecipazione del sindaco di Cariati, Cataldo Minò, della sua delegata alla cultura, Alda Montesanto e del direttore di CariatiNet, Cataldo Formaro; ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo per la diffusione della conoscenza e della lettura nel territorio.
“Idea, questa -è l’incipit di Cataldo Formaro, direttore di CariatiNet- partorita dalla fervida mente di Nicola Campoli, già direttore della CNA di Napoli oggi cariatese a tutti gli effetti, che come tutte le altre sue idee, vede la giusta realizzazione. Ringrazio le istituzioni presenti, il sindaco e l’assessore dell’amministrazione comunale i quali, da subito, hanno sposato il nostro progetto, nonché l’Associazione Informazione e Cultura di Cariati”.
“Importante, adesso è alimentare il progetto che il “detonatore”, Cataldo Formaro, ha saputo fare “esplodere” -sono le parole, in remoto, dell’ideatore delle Casette dei Libri, Nicola Campoli- Una idea nata, principalmente, in favore delle nuove generazioni e che consentirà al Comune di Cariati di entrare nel circuito nazionale ed europeo dei Comuni che “favoriscono” la cultura!”
“Grazie per quello che ci avete proposto e realizzato -ha dichiarato il sindaco Minò- Grazie per permettere ai nostri cittadini e non solo, di scambiarsi “culture” godendo, come sfondo alle loro letture, i nostri bellissimi panorami mediterranei”.
“Oggi raccogliamo ciò che è germogliato da un piccolo seme piantato poco tempo fa -sono le parole della delegata alla cultura del Comune di Cariati, Alda Montesanto- la promozione e la diffusione della cultura attraverso i libri, in un’era in cui il digitale la fa da padrona! Queste librerie diffuse rappresentano il segno tangibile della concretezza del libro che si sfoglia e che viene passato di mano in mano, lasciando le impronte di chi dona e di chi lo riceve, creando così un link invisibile! Mi auguro che questa iniziativa possa diffondersi il più possibile: aiutateci -conclude Montesanto- a diffondere questa libreria diffusa perché è importante inculcare sia nelle menti delle giovani generazioni che in quelle future, l’amore per la lettura. Leggere apre nuovi orizzonti, nutre la mente e ti porta in mondi inesplorati arricchendoti di tesori che puoi riscoprire soltanto sfogliando un libro. Questa casetta è intitolata ad Alda Merini, nostra scrittrice e poetessa italiana che ha inneggiato alla vita; voglio ricordarla con alcuni suoi versi: “Non cambiare per piacere agli altri. Chi ti ama accarezzerà le tue insicurezze. Chi vorrà starti accanto si accoccolerà alle pieghe della tua anima. Sii te stesso sempre. Fatti un dono vero, resta come sei!”
Presente anche la direttrice del museo MUMAM di Cariati, Assunta Scorpiniti
” Un grazie sentito, a chi ha realizzato questa iniziativa: davvero molto bella! I libri sono un primo strumento di conoscenza e non sono affatto in declino; ci sono tantissime librerie e tanti autori che scrivono e pubblicano su carta! Dovremmo ritagliare più tempo nelle nostre vite frenetiche per concederci spazi da dedicare alla lettura! Sono, queste, iniziative che si stanno realizzando in tutta Italia e stanno avendo un grande successo.”
Le prime pagine di questa nuova avventura sono state scritte con l’entusiasmo di coloro che credono nel potere trasformativo della cultura. La Casetta dei Libri è stata concepita come una sorta di “casa-vetrina” che ospita una selezione di libri accessibili gratuitamente a tutti i cittadini. Un luogo che non solo promuove la lettura, ma anche la condivisione e lo scambio di idee, avvicinando le persone al mondo affascinante della conoscenza.
Questo primo “contenitore del sapere” è solo l’inizio di un progetto ambizioso: altri quattro verranno installati in altrettanti punti strategici del comune rivierasco. Questa iniziativa, infatti, si propone di raggiungere il maggior numero possibile di cittadini, rendendo la cultura e la lettura accessibili a tutti, senza distinzioni.
La Casetta dei Libri non è solo un luogo fisico, ma un simbolo di impegno e di speranza per una comunità che guarda al futuro con fiducia. È un invito a riflettere sul valore della cultura e sull’importanza di preservare e diffondere il patrimonio letterario e artistico che arricchisce il nostro territorio.
In un mondo sempre più connesso e veloce, dove le distanze sembrano accorciarsi, è fondamentale mantenere vivo il legame con le radici culturali e con la bellezza che ci circonda. La Casetta dei Libri rappresenta un piccolo, ma significativo, passo in questa direzione.
Cariati, con le sue “vetrine culturali”, si inserisce così nel panorama delle città che investono nella cultura come motore di crescita e sviluppo sociale. Un gesto che, siamo certi, lascerà un’impronta positiva nel tessuto urbano e nel cuore di chi la abita.
In questo giorno speciale, sotto il segno del Drago (considerato uno dei periodi con più aspettative e che rappresenta potere, forza e saggezza) auguriamo a questa nuova iniziativa un futuro radioso, ricco di lettori entusiasti e di storie da scoprire. Che la Casetta dei Libri diventi un punto di riferimento per tutti coloro che amano la cultura e che credono nel potere trasformativo delle parole stampate su carta.
Antonio Loiacono
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