Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Promuove il Futuro delle Comunità Energetiche Rinnovabili

Antonio Loiacono

Il tour nazionale “InsiemEnergia” ha fatto tappa a Cosenza, dove il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha messo in primo piano il ruolo cruciale delle comunità energetiche rinnovabili nella transizione verso un futuro sostenibile. Questo incontro è il secondo di una serie di appuntamenti volti a promuovere le Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer) e ad esplorare gli incentivi disponibili.

Le Cer, un concetto che sta guadagnando sempre più interesse nel contesto della decarbonizzazione, sono state al centro dell’attenzione durante l’evento a Cosenza.

Organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) e Unioncamere, questo tour si propone di diffondere la conoscenza sulle Cer e di illustrare le potenzialità offerte dal recente decreto di incentivazione, entrato in vigore a gennaio.

Il decreto prevede una serie di misure volte a sostenere lo sviluppo delle Cer, tra cui una tariffa incentivante su scala nazionale e un contributo in conto capitale fino al 40% delle spese sostenute nei Comuni con meno di cinquemila abitanti! 

Queste misure, cumulative tra loro, mirano a favorire la produzione di 5 GW di energia da fonti rinnovabili.

Il Ministro Pichetto Fratin ha sottolineato l’importanza delle Cer come strumento fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra e ha enfatizzato il ruolo chiave che l’Italia può svolgere in questo contesto, considerando la sua bassa percentuale di emissioni a livello globale.

Durante l’evento, è intervenuto anche Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, il quale ha evidenziato la necessità di affrontare il problema degli aumenti delle bollette energetiche, specialmente per le famiglie più vulnerabili. Occhiuto ha indicato le Cer come un’opportunità per abbattere i costi energetici e ha annunciato progetti volti a promuovere queste iniziative, incluso uno nella Cittadella della Regione e la realizzazione di progetti che coinvolgano gli ospedali.

La Calabria si sta dimostrando una regione all’avanguardia nello sviluppo delle rinnovabili, con progetti innovativi come la centrale ibrida e il parco eolico che contribuiranno significativamente alla produzione di energia pulita e alla riduzione delle emissioni.

Il tour “InsiemEnergia” e gli incentivi previsti dal decreto rappresentano un passo importante verso la promozione delle comunità energetiche rinnovabili in Italia, confermando il ruolo cruciale che queste giocano nella transizione verso un futuro energetico sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

La promozione delle comunità energetiche rinnovabili non solo contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra, ma anche alla creazione di opportunità economiche e occupazionali sul territorio. Attraverso l’implementazione di progetti innovativi e sostenibili, si può dare impulso alla crescita economica locale e favorire la creazione di posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili.

L’entusiasmo e l’interesse suscitati dal tour “InsiemEnergia” dimostrano che c’è una forte volontà da parte di imprese, associazioni e attori istituzionali di abbracciare la transizione verso un futuro energetico più verde e sostenibile. È fondamentale che questo impegno venga sostenuto e incoraggiato attraverso politiche e incentivi mirati, al fine di massimizzare il potenziale delle comunità energetiche rinnovabili e accelerare il processo di decarbonizzazione.

La sfida della transizione energetica richiede la collaborazione di tutti: governi, industrie, comunità locali e cittadini. Solo lavorando insieme e adottando approcci innovativi e sostenibili possiamo raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni e garantire un futuro energetico sicuro e sostenibile per le generazioni future. 

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