TRIDICO: DALLA FESTA DI SCALA COELI, UN MESSAGGIO DI IMPEGNO POLITICO E SOCIALE

■Antonio Loiacono

Se le Perseidi (lo sciame meteorico che la Terra si trova ad attraversare durante il periodo estivo nel percorrere la sua orbita intorno al Sole) note anche come Lacrime di San Lorenzo, è il fenomeno tradizionalmente collegato alla notte del 10 agosto intitolata a San Lorenzo martire; da ieri sera 7 agosto i libri di astronomia possono registrare questa data per la nascita di un corpo astrale nella nebulosa carica di idrogeno chiamata Scala Coeli: la stella nuova (ovvero un astro che aumenta improvvisamente la luminosità rendendosi visibile a occhio nudo): Pasquale Tridico!

Accolto da un pubblico entusiasta e numerosissimo giunto a Scala Coeli da tutti i Comuni del Basso Jonio e non solo, Pasquale Tridico, l’europarlamentare M5S in forza a The Left tornato ad essere “presidente” ma questa volta della sottocommissione per le questioni Fiscali del Parlamento europeo, ha voluto ringraziare i suoi concittadini, in primis, e poi tutti coloro che hanno contribuito alla sua elezione tra gli scranni del Parlamento Europeo e che hanno riempito l’agorà di Scala Coeli.

Ospiti della serata dal titolo “Governare l’Europa” moderata dal duo Amedeo Fusco e Nicola Abruzzese (amici di sempre con Pasquale Tridico) ed aperta con i saluti istituzionali del sindaco di Scala Coeli, Giovanni Matalone, sono stati il segretario regionale CGIL Calabria, Angelo Sposato; Vittoria Baldino deputata M5S ed Antonio Lo Schiavo, consigliere regionale della Calabria (Gruppo Misto). Presenti anche il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, ed il sindaco del capoluogo di regione, Nicola Fiorita, a testimonianza della rilevanza dell’evento. Ognuno di loro ha contribuito ad alimentare l’interessante dibattito.

In questa sera d’agosto carica di emozioni e riflessioni, Pasquale Tridico ha condiviso con i suoi concittadini di Scala Coeli, il paese che lo ha visto crescere, una visione di politica ed impegno sociale radicata nella realtà e nella storia della Calabria. L’evento, organizzato per celebrare l’ultimo suo successo come parlamentare europeo eletto nelle file del M5S, ha offerto l’opportunità di discutere temi cruciali per la regione e per l’Italia intera.

Ringraziando calorosamente i presenti ed evidenziando l’importanza delle radici comuni e della comunità, Tridico ha sottolineato come i problemi che affliggono la Calabria “lo spopolamento e la mancanza di opportunità, sono questioni profonde che richiedono un approccio serio e concertato”.

Rivivendo un déjà-vu, quando la politica era vissuta con passione ed impegno diretto nella sezione locale della FGC, Pasquale Tridico ha ribadito “l’importanza di mettere le persone al centro dell’azione politica”, un principio che ha guidato il suo operato anche nelle sfide recenti.

Il discorso si è poi concentrato sul tema del lavoro e della precarietà, criticando il Jobs Act ed altre riforme che hanno reso il mercato del lavoro italiano sempre più incerto. Tridico ha difeso il reddito di cittadinanza come misura necessaria per combattere la povertà e garantire un minimo di dignità ai cittadini. Ha sottolineato come il lavoro debba essere protetto e valorizzato, non sfruttato. Preoccupazione è stata espressa per l’autonomia differenziata, una misura che, secondo Tridico “rischia di cristallizzare le disuguaglianze tra Nord e Sud.”

In un passaggio particolarmente sentito, l’europarlamentare ha ricordato le difficoltà affrontate dai lavoratori e dalle famiglie durante la pandemia, lodando la gestione attenta e solidale dello Stato in quel periodo. Ha ribadito l’importanza di un intervento pubblico “forte e mirato per creare occupazione e garantire servizi essenziali, come la sanità.”

Tridico ha concluso con un appello alla responsabilità collettiva ed alla partecipazione attiva, invitando tutti a “rimanere vigili ed impegnati, a non cedere all’oblio ed all’indifferenza.”

Nell’occasione, Nicola Abruzzese, responsabile della sezione di Legambiente “Nicà” di Scala Coeli, ha omaggiato Pasquale Tridico con una pubblicazione del sodalizio dal titolo “Ecomafia 2024 – Le storie e i numeri della criminalità ambientale in Italia”.

La serata si è poi conclusa con un momento di festa e convivialità, unendo riflessione e celebrazione in un evento che ha ribadito il legame profondo tra Pasquale Tridico e la sua terra natia.

Ringraziando tutti per la partecipazione e l’attenzione, Tridico ha salutato i suoi concittadini con la promessa di continuare a lottare per i diritti ed il benessere della Calabria e dell’Italia intera.