Rievocazione storica, a Cariati si viaggia nel tempo.

Domenica 5 novembre, le lancette sono tornate al 1059 tra cavalieri e dame per rivivere alcune pagine
della storia medievale dell’assedio di Roberto il Guiscardo a Cariati. Un episodio cruciale che ha segnato il
percorso storico successivo e temprato il popolo cariatese, che oppose alle armate normanne una strenua
resistenza sulle mura, che si conservano ad oggi ancora intatte.
All’evento hanno partecipato gruppi in costume medievale con rievocatori di living history impegnati ad
allestire simulazioni di duelli, giocolieri, mangiafuoco, sbandieratori, tamburatori.
L’idea progettuale nasce da uno studio storico della professoressa Assunta Scorpiniti nonché ideatrice
artistico scenografica.
Si ringrazia l’ Amministrazione comunale, il centro di formazione professionale Cerfop per il contributo alla realizzazione dell’iniziativa.
Ringraziamenti particolari all’associazione Karis per aver partecipato e reso il corteo ancora più bello, a
Domenico Liguori , CariatiNet, Fotoamatori, associazione Demetra ed Eventi a Cariati per le dirette, le
riprese, le fotografie ed i vari contenuti digitali.
Grazie ai commercianti del centro storico, i concittadini e i visitatori dei paesi limitrofi per l’appoggio e la
partecipazione.
La manifestazione, realizzata anche con il contributo del Ministero della Cultura (Mic), si è inserita
all’interno dei festeggiamenti per il Santo Patrono San Leonardo, una festa in cui storia e cultura, si
confrontano per mantenere vivo l’interesse sulla storia del nostro borgo medievale per divulgarla e farla
diventare patrimonio condiviso, un traguardo importante che dimostra il potenziale di Cariati e la sua
ricchezza paesaggistica storica e culturale. Speriamo sia il primo di una lunga serie di vittorie con la volontà di imparare e fare sempre meglio per il paese e i cariatesi tutti.
Il Presidente
Giampiero Cosentino