
Il premio Cirò-Saracena-Vivere e comunicare il terroir, sarà consegnato ad Angelo MACI, famoso enologo pugliese e produttore di eccellenze e visionario del Sud, nonché perito agrario, enologo e presidente della cantine due palme Soc. Coop. Agricola e presidente del Consorzio di Tutela e Valorizzazione del Salice Salentino DOP, a cui sarà conferito lo Sciannacheddo dargento realizzato artigianalmente dal maestro orafo Mimmo COZZA, il prossimo 24 NOVEMBRE ALLE ORE 17, PRESSO LA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI CIRÒ, dove si terrà una tavola rotonda dal titolo Cooperativa Sviluppo e recupero della viticoltura. Al dibattito interverranno, oltre al primo cittadino di Saracena GAGLIARDI, anche i sindaci di Cirò Marina Roberto SICILIANI, di Crucoli Antonio SICILIA, di Melissa Gino MURGI; Umberto LORECCHIO dellassessorato provinciale allagricoltura e Santo VAZZABI presidente Confcooperative Calabria. Nel corso della cerimonia alla quale parteciperanno anche gli studenti stranieri dell11° Euromed Meeting promosso dallassociazione europea Otto Torri sullo Jonio, sarà lassessore regionale allagricoltura On. Michele TREMATERRA che concluderà levento. MACI, nasce a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi. È alla terza generazione di una famiglia con storia e tradizione enoica. Nel 1972 inizia la sua attività vitivinicola nella cantina del nonno. Nel 1974 provvede allampliamento dello stabilimento del nonno incrementandone i volumi di vino fino a circa 20.000 ettolitri, ed esordisce inoltre sui mercati con la ditta individuale denominata Vinicola San Marco. Nel 1979 costituisce una nuova cantina, a nome Eurovini, che corrisponde allattuale sede della Due Palme. Si occupa in particolare della concentrazione dei mosti e della esportazione allestero di vini con navi-cisterna. Ne ha fatto di strada nella sua vita ricevendo numerosi e prestigiosi riconoscimenti ed incarichi tra cui la sua confermato, per il secondo mandato consecutivo, alla guida del Consorzio di Tutela del Salice Talentino; riconfermato anche nel Consiglio Nazionale di Confcooperative- Fedagri e membro del Comitato Vitivinicolo Nazionale; riceve anche il Premio il Sallentino, riconoscimento riservato a personalità che si sono distinte nella loro professione e hanno dato lustro al territorio. Questo premio fa sapere il primo cittadino Mario CARUSO- E il frutto del Protocollo dIntesa tra il Paese del Moscato Passito e la Città del Vino e di Lilio, dove levento sarà promosso dalle due amministrazioni comunali. Lobiettivo del Premio, prosegue il sindaco- sarà quello di suggerire e promuovere, soprattutto nelle nuove generazioni, un percorso sociale e culturale di riappropriazione delle propria memoria e della propria storia e cultura custodita nel e dal suo patrimonio identitario e paesaggistico, in termini di turismo sostenibile e sviluppo durevole nella città della sede dellEnoteca Regionale. E prevista, inoltre, una degustazione di vini presso il Museo Storico della Civiltà Contadina, in piazza della Repubblica.
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