Napoli, Vomero … il simpatico incontro … che si ripete tutte le mattine … da anni. 

Non siamo mai andati oltre il buongiorno e forse mai ci andremo

Forse quanto sto per raccontare sarà già capitato a tanti altri in luoghi e strade diverse di città e paesi. Scrivo di quelle cose inaspettate che ti capitano nel corso della vita e che lasciano una piacevole sensazione di gentilezza. 

Da alcuni anni, puntualmente, nello stesso punto, e bene o male all’uguale orario, incrocio la stessa persona, come se ci dessimo appuntamento e non é così. La circostanza accade sempre nel corso della settimana lavorativa ad un orario fisso della mattinata. 

Di preciso molto presto, trattandosi dell’arco temporale che va dalla 6.25 alle 6.35, non oltre. Il tratto di strada in questione è la parte finale di via Massimo Stazione al Vomero, all’altezza del nuovo negozio Strega, o giù di lì. 

Inizialmente, complice anche il buio dei mesi invernali, quasi non riuscivo a scorgere i lineamenti del volto della persona. Altrettanto sarà stato inversamente per l’altro. Poi l’arrivo della bella stagione e della prima luce della mattina ci ha finalmente “rilevati”. Siamo visibili ad entrambi. Il tempo passa, cioè i mesi e gli anni, e abbiamo iniziato così anche salutarci. 

Non ricordo chi l’ha fatto per primo. Ma questo poco importa. Anzi. La cosa più importante è che lo scambio di saluti: é diventata una piacevole abitudine. Al punto, che non appena ci scorgiamo in lontananza uni dei due, rivolgendosi all’altro, lancia un felice buongiorno. 

Si fa a gara a chi lo lancia per primo, come anche il sorriso accompagnatorio é di quelli sentiti e sinceri. La percezione é positiva. La curiosità su chi fosse la persona che incrocio, ormai da anni, é forte. Non siamo mai andati oltre il buongiorno e forse mai ci andremo. L’anonimato ha il suo fascino in questo caso. La magia fa tutto il resto. 

Dimenticavo. Un piccolo indizio. La persona di mezza età non sarà italiana. L’ho notato da subito sentendo il suo accento. La qualcosa accentua la mia personale curiosità. Sicuramente, però, sarà un lavoratore a cui piace, quanto chi scrive, arrivare molto in anticipo sul luogo di lavoro. Il mondo é fatto anche da piccoli gesti e doni che riempiono il nostro quotidiano. Questo é uno dei tanti di una città, Napoli, che si rileva all’alba di un nuovo giorno essere una domestica compagna di strada. 

Una chiosa … “Chi è così pazzo da negare l’esistenza della gentilezza ha, semplicemente, perso il contatto con la sua realtà emotiva. Ha dimenticato i moti del suo cuore”, di David Hume.

Nicola Campoli

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