L’Istituto Comprensivo Cariati ha organizzato la festa dei popoli

L’Istituto Comprensivo Cariati in occasione della Giornata mondiale delle Nazioni Unite ha organizzato la festa dei popoli per promuovere l’interculturalità. Il 24 ottobre di ogni anno ricorre la Giornata mondiale delle Nazioni Unite, che celebra la ratifica dello Statuto dell’ONU avvenuta nel 1945. Un’occasione per tutti gli Stati membri di ricordare quali sono i valori, gli ideali, gli obiettivi e le sfide che affronta l’organizzazione internazionale per rafforzare lo spirito di unione tra popoli e culture e qual è il loro peso sulla qualità della vita dell’intera umanità. L’evento fortemente voluto dal Dirigente scolastico prof. Alessandro Turano, ha avuto come obiettivo per gli alunni dell’Istituto la scoperta delle tradizioni, dei valori culturali di altri popoli e, di conseguenza portare al rispetto dei paesi e delle persone al fine di rapportarsi al mondo e all’altro in maniera serena ed equilibrata. Sono intervenuti all’evento il dirigente scolastico prof. Alessandro Turano, il Sindaco di Cariati dott. Cataldo Mino’, il vice sindaco avv.  Maria Crescente, don George Viju.

La manifestazione nel plesso “G. Di Napoli” si è aperta con la sfilata delle bandiere dei vari paesi di provenienza degli alunni vestiti con gli abiti tipici dei loro paesi e accompagnata dagli inni nazionali. Il programma è proseguito con balli, canti, poesie e un meraviglioso stand enogastronomico preparato dalla comunità marocchina.

Nel plesso “V. Emanuele gli alunni hanno recitato poesie, canti, realizzato cartelloni e testimonianze di usi e tradizioni dei bambini stranieri. Amira e Amir, alunni della classe quinta, di nazionalità marocchina, per l’occasione della Festa dei popoli, hanno tenuto una “lezione speciale”, sul Ramadan, la festa più importante per l’Islam, davanti a tutti i bambini e agli insegnanti della scuola. Per questa “lezione speciale” hanno indossato i vestiti tradizionali della festa di fine Ramadan.

Nel plesso “Faggiano” gli alunni hanno preparato canti, balli, cartelloni, riflessioni e interviste ai genitori contribuendo a diffondere un messaggio di pace e fratellanza tra i popoli.

Nel plesso “M. Venneri” le attività per questa giornata si sono svolte ponendo tante domande ai bambini e sviluppando in questo percorso un progetto digitale di immagini per mezzo delle quali le insegnanti hanno posto delle domande per incuriosire e suscitare interesse su questo argomento tanto importante di cui la nostra scuola ha molto a cuore. Gli alunni della classe quarta e prima hanno inventato poesie, fatto disegni e colorato le bandiere di tante Nazioni, hanno spiegato ai più piccoli cos’è l’ ONU e recitato l’ Art. 3 della nostra Costituzione, spiegato gli usi e le tradizioni di due Nazioni: la Romania e la Spagna, Paesi d’ origine di un loro genitore. Nel cortile della scuola, hanno cantato e fatto una girandola con i colori della bandiera della pace.

La Scuola secondaria di primo grado nelle classi di appartenenza ha interiorizzato la tematica inerente la festa dei popoli attraverso varie attività. Dopo un primo momento di conoscenza sull’argomento, è avvenuto un vero e proprio scambio culturale in cui gli studenti di varie nazionalità presenti, hanno illustrato le proprie tradizioni e la propria cultura. Sono seguite forme di apprendimento cinestetico, attraverso la produzione di elaborati grafici e digitali, poesie, video e la realizzazione di coccarde e braccialetti con i colori di tutte le bandiere rappresentanti i paesi presenti nel nostro Istituto, come simbolo di unità nella diversità. Gli alunni hanno condotto un’intervista ai loro genitori su ricette di pane e dolci tipici delle loro località, ninna nanne nella loro lingua ricordando la loro infanzia vissuta nella loro terra di origine.

Si Ringraziano per l’impegno profuso nell’organizzare l’evento le docenti e i docenti dell’Istituto, i genitori rappresentanti delle comunità straniere presenti nel territorio di Cariati: Romania, Ucraina, Nigeria, Brasile, Cina, Marocco, Albania, Argentina, Russia, Rodica Giacco presidente dell’associazione multietnica ITACORO, la coordinatrice e tutte le operatrici del Progetto SAI di Cariati.

La F.S. alla comunicazione

Donatella Oliverio