“L’EUROCIARLA”: LA 3^ GIORNATA.

Inizia oggi, con un colpevole ritardo e quindi senza l’ottimo esordio degli azzurri contro la Turchia, una rubrica dedicata all’evento calcistico dell’anno, anche se forse sarebbe meglio dire degli anni, considerato che sono gli europei del 2021, ma si chiamano 2020 per ricordare e onorare le vittime della COVID – 19.

Ieri è andata in scena così la 3^ giornata di questo strano torneo, itinerante per festeggiare le nozze d’oro tra l’ Europa e il pallone, ma sfasato nel tempo visto che in realtà sono ormai 51 gli anni, da quel 1960 quando, come al solito, la Francia fu protagonista dell’ organizzazione e il torneo fu dominato da 2 nazionali dell’allora cortina di ferro: Urss vincitrice del torneo e Jugoslavia seconda con merito.

Ma veniamo, adesso, alle partite di ieri:

Inghilterra – Croazia: 1-0. In una recente intervista a Repubblica (mercoledì 9 giugno) uno dei giocatori più rappresentativi e gioiellino del City e un’ altra stella nel firmamento di Pep Guardiola, Phil Foden, ha parlato di un’ Inghilterra che stupirà tutti e tra la favorite del torneo. Sono cose che si dicono, si dicono sempre, però stavolta sembra vero, almeno a giudicare da come i “leoni inglesi” si sono sbarazzati di una Croazia irriconoscibile, che solo 3 anni fa aveva guadagnato la finale contro la Francia proprio ai danni degli inglesi.  Ma nella partita che ha aperto il Girone D e la 3^ giornata la giovane Inghilterra di Southgate ha sconfitto, seppur di misura, la giovane Inghilterra Southgate. La tappa, di questo europeo itinerante era a Wembley, sì, quindi gli inglesi in qualche modo giocavano in casa, ma l’ 1 a zero, goal del solito Sterling al 57°, non deve ingannare: un Inghilterra padrona del campo e sicura di sé ha fatto fuori una Croazia che pare a fine ciclo.

Austria – Macedonia del Nord: 3-1.  Un’ orgogliosa Macedonia, del nord, eccezion fatta per le diatribe geopolitiche e politiche sul nome da adottare, ha un suo comandante: l’immortale Goran Pandev che, alle soglie dei 38 anni, compirà il suo trentottesimo il 27 luglio, ad europeo appena concluso, ha trascinato la sua piccola nazione fin qui. Tuttavia è bastata un’ Austria non certamente data tra le favorite, nella 1° partita del Gruppo C, a far scemare le ambizioni dei macedoni. E’  finita 3-1 all’Arena Nazionale di Bucarest e Goran Pandev, il capitano più “anziano” di Euro 2020/21, ha perfino pareggiato momentaneamente, al 28° minuto,. Tuttavia l’ex interista però non ha evitato la sconfitta. In questo match sono stati più che altro gli errori a rendere l’incontro divertente e pieni di occasioni, più che la maestria nella tattica e nel gioco.

Olanda – Ucraina: 3-2. – E’ stata senz’altro la partita più bella e emozionante della giornata, la seconda del Gruppo C. Gli oranges ad Amsterdam hanno infatti sconfitto in zona Cesarini un’ Ucraina che deve molto, soprattutto nel primo tempo, ad un’ ottima prova del proprio portiere, che purtroppo si è sciupato con un unico errore, fatale, che ha causato il definitivo 3-2 per l’ Olanda.

MARCO TOCCAFONDI BARNI

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