RIFIUTI ABBANDONATI LUNGO LA PROVINCIALE: L’INDIFFERENZA DELLE AUTORITÀ E L’INCIVILTÀ DI QUALCHE CITTADINO

■Antonio Loiacono

La strada provinciale SP200 che dalla SS106 conduce a San Morello (frazione del Comune di Scala Coeli) è ormai tristemente nota per essere un luogo di abbandono illegale di rifiuti. Questa strada, che dovrebbe essere un percorso tranquillo e panoramico, è diventata un vero e proprio sito per il conferimento abusivo di rifiuti. Sacchi neri, secchi abbandonati ed altri materiali vengono lasciati incustoditi lungo le cunette, creando un panorama desolante di degrado ed inciviltà.

Quotidianamente, nuovi rifiuti appaiono lungo il percorso, aggiungendosi a quelli già presenti da mesi. La situazione è resa ancora più grave dalla passività delle autorità competenti. Nonostante il tratto stradale sia frequentatissimo anche dai mezzi del Comune di Scala Coeli, sembra che nessuno prenda in considerazione l’idea di rimuovere questi rifiuti o di prendere provvedimenti contro chi continua a sporcare impunemente.

L’inciviltà di chi abbandona rifiuti è accompagnata dalla negligenza di chi dovrebbe vigilare e mantenere pulito il territorio. La mancata gestione di questo problema è un sintomo evidente di un sistema che non funziona, dove le azioni trogloditiche di pochi rischiano di danneggiare l’ambiente ed il benessere di tutta la comunità.

I residenti locali esprimono un crescente senso di frustrazione ed impotenza di fronte a questa situazione. Nonostante le segnalazioni e le lamentele, sembra che le autorità non abbiano ancora preso seriamente in mano il problema. Il rischio è che questo abbandono di rifiuti diventi una pratica accettata e normalizzata, con gravi conseguenze per l’ecosistema locale e l’immagine del territorio.

In un’epoca in cui la sostenibilità e la cura dell’ambiente dovrebbero essere priorità assolute, è sconfortante vedere come alcune aree continuino ad essere trascurate. È fondamentale che le autorità locali prendano provvedimenti immediati per risolvere questa situazione, attraverso un maggiore controllo del territorio, sanzioni per i trasgressori ed una campagna di sensibilizzazione per educare la popolazione al rispetto dell’ambiente.

L’abbandono illegale di rifiuti non può e non deve essere tollerato. È necessario un impegno congiunto da parte delle autorità e della comunità per garantire che episodi del genere non si ripetano e che il territorio venga rispettato e valorizzato come merita.