CARIATI. CORONAVIRUS, OBBLIGHI PER CHI RIENTRA DA ZONE INTERESSATE. ORDINANZA URGENTE CON DECORRENZA IMMEDIATA

COMUNICARE A COMUNE, ASP E MEDICI FAMIGLIA

NOTA STAMPA N.30 – FONTE: COMUNE DI CARIATI (CS) – 24.2.2020


Cariati (Cs), lunedì 24 febbraio 2020 – Coronavirus, tutti coloro che rientrano sul territorio comunale provenendo o avendo transitato o sostato dal 1 febbraio 2020 nei Comuni interessati dall’espansione epidemica, indicati dall’Allegato 1/DPCM 23.2.2020 (LOMBARDIA: BERTONICO, CASALPUSTERLENGO, CASTELGERUNDO, CASTIGLIONE D’ADDA, CODOGNO, FOMBIO, MALEO, SAN FIORANO, SOMAGLIA, TERRANOVA DEI PASSERINI; – VENETO: VÒ), oltre che dalle altre aree internazionali già definite a rischio (soprattutto Cina, Giappone, Corea del Sud, Corea del Nord ed Iran), DEVONO COMUNICARE A QUESTO ENTE, ALL’ASP ED AI MEDICI DI FAMIGLIA IL LORO RIENTRO in modo da valutare misure di quarantena attiva volontaria presso il proprio domicilio anche senza sintomi.

È quanto contenuto nell’ordinanza contingibile ed urgente, avente ad oggetto PROVVEDIMENTI PRECAUZIONALI DI CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE PER L’EMERGENZA SANITARIA COVID-19 (CORONAVIRUS) emessa in data odierna (lunedì 24 febbraio) a firma del Vicesindaco Ines Scalioti e trasmessa anche alla Prefettura di Cosenza; alla Regione Calabria; alla Provincia di Cosenza; all’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza; alla Dirigenza degli Istituti scolastici operanti sul territorio comunale e a tutte le Forze dell’Ordine.

Nel provvedimento si invitano, inoltre, quanti provengono dalle regioni interessate dall’espansione epidemica (LOMBARDIA, PIEMONTE, VENETO e EMILIA ROMAGNA) ad effettuare i medesimi adempimenti e si ordina alle locali autorità scolastiche di segnalare la presenza di personale docente, studentesco o ausiliario proveniente dalle aree a rischio; agli operatori economici presenti sul territorio comunale di segnalare la presenza di clienti o fornitori provenienti dalle aree a rischio ed in particolare agli operatori economici del settore alberghiero e dell’ospitalità in genere, di segnalare la presenza di ospiti provenienti dalle aree a rischio.

Si invitano, ancora, le locali autorità scolastiche nonché gli organizzatori di eventi, di valutare l’opportunità di tenere od organizzare, presso le strutture di relativa competenza, convegni o qualsiasi altro evento che preveda l’arrivo di partecipanti da aree già definite a rischio.

Si raccomanda a tutti i cittadini di rispettare tutte le misure igieniche e sanitarie già ampiamente diffuse dalle organizzazioni sanitarie riconosciute ed a tutti i cittadini che ne ravvisino l’esigenza, di contattare i numeri di emergenza 1500 nonché 0961883346 e 0961883016, resi noti dalla Regione Calabria.

L’ordinanza ha decorrenza immediata e fino a successiva revoca, fatte salve eventuali e successive disposizioni. L’eventuale incauta inosservanza stessa che dovesse originare pregiudizio alla salute pubblica sarà perseguita ai sensi di legge.

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