IL COMUNE DICHIARA GUERRA ALLAMIANTO ORDINANZA SINDACO:SANZIONI PESANTISSIME SALVATI:NO A FONTI DI INQUINAMENTO ESTERNE CARIATI (Cs), Mercoledì 13 Luglio 2011 Amianto, tutela dellambiente, prevenzione e rispetto delle regole. Tolleranza zero per gli scarichi abusivi a mare. Sono, questi, gli obiettivi che si prefigge di raggiungere lamministrazione comunale. Da una parte, attraverso lordinanza sul censimento e sulla rimozione delle lastre di eternit, emessa ieri (martedì 12) dal sindaco Filippo SERO. Dallaltra, attraverso il monitoraggio costante del mare, da parte degli uffici comunali in collaborazione con le autorità preposte, di eventuali scoli abusivi provenienti da altri territori. A darne notizia ed a ribadire limpegno determinato della Giunta a difesa del patrimonio ambientale e del mare in primis, sono il sindaco Filippo SERO e lassessore allambiente ed alla comunicazione istituzionale Sergio SALVATI. Rispettivamente 90 e 60 giorni di tempo, dalla pubblicazione dellordinanza, per i cittadini e per i rappresentanti legali, per censire e per rimuovere nei casi di certificato rischio, le coperture di amianto dagli edifici e dalle altre strutture presenti sul territorio comunale. Sanzioni pesantissime che vanno da un minimo di 2.582,29 euro ad un massimo di 5.164,57 euro, nel caso di inosservanza dellobbligo di procedere al censimento e alla comunicazione dei dati raccolti e inseriti in unapposita scheda (RITIRABILE PRESSO GLI UFFICI COMUNALI O SCARICABILE DAL SITO WWW.COMUNE.CARIATI.CS.IT), da consegnare allufficio protocollo comunale o da inviare allindirizzo di posta elettronica certificata ufficiotecnico.cariati@asmepec.it. Sanzioni a partire da 150 euro fino ad un massimo di 500 euro nel caso in cui, nonostante la valutazione dei rischi lo richieda, non si proceda alla bonifica del sito, che necessita di urgente intervento. Tolleranza zero, dunque, per preservare il territorio, la salute e soprattutto il mare. Da questo punto di vista, è intenzione dellAssessorato allAmbiente avviare una capillare azione di monitoraggio della costa, per individuare eventuali scarichi abusivi, derivanti da depuratori mal funzionanti o inesistenti, ubicati non nel territorio di Cariati ma nei comuni limitrofi. Non consentiremo dichiara SALVATI che altre fonti di inquinamento, esterne, possano deturpare la salubrità delle acque Bandiera Blu di Cariati, arrecando disagi a cittadini ed ospiti.
Views: 0
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.