■Antonio Loiacono
Nella suggestiva cornice di Piazza Santa Croce, oggi pomeriggio si è tenuto un incontro che potrebbe segnare una svolta epocale per il futuro energetico del Comune di Campana. L’evento, promosso dal sindaco Agostino Chiarello, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e dell’Amministratore della società “Romeo Group-Fotovoltaica”, ing. Aldo Romeo, per discutere la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), nell’antica Kalasarna (l’etimologia dell’antico nome ha suscitato congetture diverse. Il termine dorico chalà, “prominenza”, “sperone”, premesso a àrna, sarebbe “rocca della prominenza”, o “rocca prominente”!
Il sindaco Chiarello ha aperto l’incontro con un appello alla comunità, sottolineando l’importanza strategica di aderire ad un progetto che, oltre a favorire la transizione ecologica, potrebbe garantire un sensibile risparmio energetico per famiglie ed imprese. “La Comunità Energetica rappresenta un’opportunità unica per Campana,” ha affermato Chiarello. “Con il supporto dell’Unione Europea e le politiche di contenimento dei costi energetici, soprattutto nelle aree periferiche, il nostro comune è perfettamente posizionato per sfruttare questa occasione e migliorare la qualità della vita dei cittadini.”
L’amministrazione comunale, che studia il progetto da oltre un anno, ha affrontato e superato diverse sfide tecniche, grazie anche alla consulenza di esperti come il professore universitario Piero Migliarese ed al team di tecnici della “Romeo Group- Fotovoltaica”.
Una delle problematiche principali riguardava la presenza di due cabine primarie che alimentano il territorio. Grazie alla collaborazione tra le parti coinvolte, si è riusciti a trovare una soluzione che permetterà a Campana di procedere con un unico impianto energetico condiviso.
Il progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 1 megawatt su terreni ceduti da privati, che hanno deciso di sostenere la realizzazione dell’iniziativa. Questo impianto produrrà energia sufficiente per alimentare parte delle necessità della comunità, garantendo un risparmio diretto in bolletta per i membri della CER. Il sindaco ha spiegato come il Comune di Campana utilizzerà l’energia prodotta per alimentare la rete di pubblica illuminazione, già efficiente per l’85% dei punti luce del paese. Un ulteriore investimento di 50.000 euro consentirà di completare l’efficientamento, estendendolo anche al centro storico e ad alcune aree periferiche come l’Incavallicata.
Uno dei punti di forza del progetto è la collaborazione tra pubblico e privato. Il sindaco Chiarello ha riconosciuto l’importanza dell’intervento della società privata per rendere possibile la realizzazione di un impianto di questa portata. “Senza il supporto de “La Fotovoltaica” ed il suo investimento sul territorio, il Comune non avrebbe le risorse necessarie per un progetto così ambizioso,” ha dichiarato il primo cittadino.
A spiegare i dettagli tecnici dell’iniziativa è stato l’ingegnere Aldo Romeo, che ha illustrato i benefici economici derivanti dalla partecipazione alla CER. Oltre ad un risparmio diretto in bolletta, i membri della Comunità Energetica potranno accedere a fondi statali che coprono il 40% dei costi di installazione di impianti fotovoltaici privati, con la possibilità di vendere l’energia in eccesso alla rete nazionale e ottenere ulteriori ricavi. “La CER non è solo un modello di sostenibilità ambientale, ma anche un’opportunità concreta per ridurre i costi energetici,” ha sottolineato Romeo.
Uno degli aspetti più innovativi della Comunità Energetica è la condivisione dell’energia all’interno del gruppo. Questa condivisione è incentivata da un contributo statale di 10 centesimi per chilowattora per le amministrazioni pubbliche e di 5 centesimi per i cittadini. “La collaborazione tra i membri della comunità permette di ottimizzare l’uso dell’energia prodotta, riducendo sensibilmente i costi di distribuzione,” ha aggiunto Romeo.
Uno dei pilastri del progetto è l’autoconsumo dell’energia prodotta, che consente di evitare costi di trasporto e distribuzione, risparmiando ulteriormente sulle bollette. Questo modello a “chilometro zero” permette alla comunità di essere energeticamente autosufficiente, riducendo le emissioni di CO₂ e contribuendo in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico.
L’incontro di oggi ha rappresentato un primo passo importante verso la realizzazione della Comunità Energetica Rinnovabile di Campana. L’entusiasmo dei partecipanti è stato palpabile, con molti cittadini pronti a unirsi al progetto ed a contribuire alla trasformazione energetica del comune.
In conclusione, il sindaco Chiarello ha ribadito l’importanza della partecipazione attiva dei cittadini per garantire il successo dell’iniziativa. “La CER non è solo un progetto dell’amministrazione comunale, ma una scelta che può migliorare la vita di tutti noi,” ha dichiarato. “È una decisione volontaria, ma i benefici sono chiari: un risparmio in bolletta, un contributo alla sostenibilità ambientale ed una maggiore indipendenza energetica per il nostro paese.”
Con la comunità di Campana pronta a cogliere questa sfida, il futuro energetico sembra promettente, offrendo un modello virtuoso che potrebbe ispirare altre realtà locali a seguire lo stesso cammino verso una maggiore sostenibilità e autosufficienza.
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