FINALINA: la Croazia nuovamente 3°, il Marocco nella storia col 4° posto

Marco Toccafondi Barni


Croazia – Marocco = 2 – 1 ( 7° J.Gvardiol, 42° M. Orsic, 9° A.Dari)

– La chiamano “la finalina”, quasi con disprezzo, ma alla fine sono sempre i Mondiali e quindi in verità ci tengono quasi tutti. Ci tiene soprattutto il sorprendente Marocco che, per la prima volta nella storia, ha portato l’ Africa e un paese arabo tra le prime 4 nazionali del pianeta.

E allora la partita è bella e vibrante, fin dai primi minuti. Inizia infatti con due botti, un gol di testa dietro l’altro. Apre la Croazia con uno schema teso a far scombinare la difesa marocchina, che riesce alla perfezione. C’è un assist favoloso di Perisic seguito da uno strepitoso colpo di testa da parte di uno dei migliori giocatori ai mondiali: quel Gvardiol che si è inchinato solo a sua maestà Messi in semifinale. E’ un colpo di testa veramente fantastico il suo, la palla si insacca alla destra dell’ estremo difensore marocchino. Passa poco più di un minuto ed è pareggio: da una punizione calciata perfettamente da Ziyech nasce un’ indecisione tra Perisic e il portiere Livakovic, che un po’  si impappinano, lasciando quindi Dari libero di segnare da pochi passi e sempre di testa.

Tuttavia la Croazia non ci sta e vuole almeno replicare l’ottimo terzo posto ottenuto nel 1998 in Francia, a pochi anni dall’ indipendenza del paese, visto non è riuscita a farlo con la finale dell’ ultima edizione in Russia 4 anni fa e persa proprio contro i Bleus. Ci pensa Orsic, uno dei talenti più puri della nazionale a scacchi: è un tocco veramente delizioso il suo, al giro e di prima, che il talento croato pennella dritto all’incrocio dei pali. E’ probabilmente la rete più bella del Mondiale insieme a quella del brasiliano Richarlison guarda caso contro la Serbia. C’è sempre un po’ di geopolitica in mezzo ai Mondiali. E’ davvero una perla rara, il capolavoro del Mundial.

Si va dunque al riposo, con la Croazia meritatamente avanti grazie a due gol bellissimi. Il Marocco è volenteroso come sempre e soprattutto sul pezzo, ma sotto di un gol.

Nella ripresa la gara si conferma godibile quanto incerta, praticamente fino alla fine, quando i marocchini hanno anche un’ occasione d’oro proprio con l’ ultimo tiro nell’ ultimo secondo di gioco, ma alla fine per il podio la spunta la Croazia, meritatamente, grazie a due prelibatezze per i palati fini del calcio. In ogni caso i ragazzi di Regragui portano a casa un Mondiale che ha fatto la storia. Chapeau Marocco.

Views: 3

Puoi essere il primo a lasciare un commento

Lascia una risposta