DIMA: POCHE 4 BANDIERE BLU

DIMA: POCHE 4 BANDIERE BLU CON 800 KM DI COSTA SERVE PIÙ IMPEGNO COMPLIMENTI ALL’AMMINISTRAZIONE DI CARIATI DICHIARAZIONE ON. GIOVANNI DIMA Corigliano, Sabato 15 Maggio 2010 – Soltanto quattro bandiere blu riconosciute dalla FEE per i circa 800 chilometri di costa della penisola calabrese sono davvero poche. – Come deputato dell’area urbana Rossano-Corigliano e della provincia di Cosenza, non posso non esprimere preliminarmente il mio compiacimento, non retorico, per il risultato ottenuto, per la seconda volta consecutivo, dalla cittadina di Cariati. Al Sindaco Filippo SERO, all’Amministrazione Comunale, a quanti si sono spesi per il raggiungimento di questo traguardo ed a tutti i cariatesi va un plauso da parte del territorio. – Del resto, simili riconoscimenti, sono di fatto condivisi con tutta la Sibaritide, essendo impensabile – e su questo aspetto occorre ancora lavorare molto – una qualsiasi forma di promozione turistica che non sia integrata, coordinata e corrispondente ad un’unica e coerente proposta territoriale, così come ad un’unica immagine di area (senza coerenza nel messaggio turistico, non c’è marketing territoriale che possa dirsi efficace!). Allo stesso tempo ho il dovere di sottolineare ed auspicare, tanto per la provincia di Cosenza, quanto per il resto delle località costiere regionali, dallo Ionio (solo 4) al Tirreno (nessuna), che in vista dell’assegnazione 2011 delle prestigiose Bandiere Blu dovranno anzi tutto aumentare le candidature calabresi e, soprattutto, dovranno intensificarsi gli sforzi degli enti locali e della stessa Regione nella direzione di una maggiore tutela del mare e delle spiagge, alla base delle verifiche e dei riconoscimenti internazionali da parte della FEE. D’altronde, come andiamo sostenendo da tempo, l’investimento sul nostro patrimonio identitario (nel quale al mare si aggiunge, evidentemente, anche la montagna) resta la via d’uscita strategica sulla quale va disegnato, in sinergia, lo sviluppo sostenibile ed una diversa capacità d’attrazione turistica della nostra regione nei prossimi mesi ed anni.

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