MANDATORICCIO (CS) Lunedì 16 Aprile 2012 Federalismo fiscale, crisi economica e turismo sostenibile e responsabile. Listituzione della tassa di soggiorno è certamente una delle vie percorribili da parte degli enti locali del nostro territorio. Soprattutto in questa delicata fase economica. Ci serve e non grava sulle tasche dei residenti. Vi guardino con attenzione diversa anche altre Città della Sibaritide. Ma si aumentino i servizi allospite. Ne è convinto Angelo DONNICI, Sindaco di Mandatoriccio, cittadina collinare e costiera, con un centro storico perfettamente integrato con lofferta turistica alla marina, nella quale la tassa di soggiorno vige già dallestate 2011. DONNICI spiega le ragioni della scelta nel corso di unintervista, integralmente disponibile su YOTUBE http://www.youtube.com/watch?v=hOr3Z-LTwPU, allinterno della quale il Primo Cittadino parla anche della nuova arteria di collegamento tra la marina e il centro storico, della necessità di maggiore e diverso dialogo tra i piccoli comuni del basso jonio con le due città dellarea urbana Corigliano-Rossano, del quarto scalo aeroportuale a Sibari, di bilancio, rifiuti e programmazione culturale. Siamo stati dichiara DONNICI uno dei primi paesi dell’hinterland ad averla sperimentata ed anche con primi ed importanti risultati. Grazie a questo strumento di federalismo fiscale continua tanti comuni possono tornare ad investire risorse, anzi tutto per mantenere alta la qualità della vita e della fruizione dei servizi connessi alla permanenza dellospite, non soltanto destate. È un discorso ed un approccio che anche gli altri comuni e colleghi dovrebbero forse preferire ed affrontare, soprattutto in questo periodo di crisi e di tagli netti. La tassa di soggiorno aggiunge è anzi tutto una grande scelta di responsabilità. E una risorsa alla quale si può attingere nei giusti termini. È uno strumento importante ed utile che non grava sulle tasche della comunità. Per questo, con un occhio al bilancio, noi l’abbiamo messa in atto già dallestate scorsa. Sappiamo va avanti di altri comuni che hanno già deliberato in merito con vigenza 2012. D’altra parte è stata introdotta in numerose altre zone turistiche e città darte, in tuttItalia. Ovviamente conclude DONNICI dobbiamo saperne utilizzare i ricavi attesi, in termini di maggiori servizi al turista ed agli stessi operatori del settore ai quali chiediamo di collaborare, con lAmministrazione, per contribuire insieme ad offrire un territorio sempre di più allaltezza delle esigenze di target sempre diversi e non solo destate.
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