Oggi, 17 maggio 2017, accolti dai Segretari Provinciali del SAP di Crotone e dal Questore di Crotone, sono giunti nella Questura di Crotone i tre ciclisti della “staffetta della memoria”, i quali hanno percorso la seconda tappa che da Vibo Valentia ha raggiunto Crotone. Ad accompagnarli nella tappa crotonese anche tre ciclisti del SAP della Questura di Crotone, Massimo Cusato, Alfredo Gimigliano e Andrea Bojano, che in senso di solidarietà hanno accolto i tre ciclisti della “staffetta della memoria” a Steccato di Cutro, limite territoriale della provincia di Crotone, accompagnandoli fino al termine della tappa con l’arrivo in Questura.
Carica di significati è stata la breve commemorazione dei caduti vittime delle mafie con la deposizione davanti al “ceppo dei ricordi” di un mazzo di fiori; il parroco Don Bernardino, che ha sostituito il Cappellano della Polizia di Stato, Don Ezio Limina, assente per impegni istituzionali, ha onorato la memoria dei caduti,ricordando ai presenti che gli uomini e le donne scomparsi hanno dato il loro bene più grande, la vita, permettendo alla società di avere un futuro migliore.
Dopo la preghiera di Don Bernardino,un applauso a tutti i ciclisti volontari del SAP e le foto ricordo dell’evento.
Un particolare e sentito ringraziamento al Questore di Crotone, dr. Claudio Sanfilippo, per la sua sensibilità di uomo delle istituzioni, al Capo di Gabinetto, Dr. Ugo Nicoletti, per la disponibilità dimostrata nei confronti della manifestazione SAP ed al Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Crotone, Dr. Antonio De Tommaso,che ha supportato la “staffetta della memoria” con un equipaggio della Polizia Stradale che ha garantito la necessaria sicurezza ai ciclisti per l’intera rete viaria di loro competenza, un sincero ringraziamento al comune di Crotone che ha fatto gli onori di casa rappresentato dall’Assessore SINOPOLI, che ha sostituito il Sindaco impegnato per precedenti incontri istituzionali. Un forte ringraziamento a tutti i colleghi che hanno partecipato alla realizzazione della manifestazione,
Nel primo pomeriggio , i ciclisti sono partiti nuovamente per l’ultima tappa che li vedrà protagonisti da Crotone a Monte Sant’Angelo (FG) con l’arrivo previsto domani 18 maggio,ove convergeranno le altre tre “staffette della memoria” ed i podisti che invece hanno scelto di cimentarsi nel “cammino della memoria” di 400 km a piedi, da Roma al santuario di San Michele Arcangelo nel comune di Monte Sant’Angelo (FG).
Vorrei ricordare, infine, che dal 1993, l’anno dopo la strage di Capaci, il Sindacato Autonomo di Polizia, nel mese di maggio, organizza il “Memorial Day” una serie di manifestazioni su tutto il territorio nazionale, realizzata per celebrare tutte le vittime della mafia, del terrorismo, del dovere e di ogni forma di criminalità, e commemorare non solo i servitori dello Stato ma anche giornalisti, politici , religiosi e semplici cittadini che hanno pagato con la vita il loro impegno a favore della collettività.
Siamo profondamente convinti che mantenere viva la memoria del passato sia l’unico modo per immaginare e realizzare il futuro del nostro Paese e della nostra comunità, che proteggiamo ogni giorno.
A partire dall’anno scorso, però, abbiamo pensato di estendere la finalità dell’iniziativa, oltre al valore della memoria, anche a quelli della “verità” e della “giustizia”, temi questi ultimi che sono due punti fermi del nostro sindacato quotidianamente impegnato nella tutela degli operatori di polizia e, in funzione di ciò, pronto ad opporsi alle disfunzioni del sistema. Da qui è nato il “Cammino della Memoria, della Verità e della Giustizia”, e quest’anno, con grande soddisfazione, abbiamo organizzato la seconda edizione, in programma dal 7 al 20 maggio pp.vv..
Percorreremo circa 400 km a piedi, da Roma a Monte Sant’Angelo, in Puglia, per portare nei luoghi meravigliosi che visitiamo la nostra testimonianza, il nostro tributo a chi ha sacrificato la sua vita per un paese migliore e durante tutte le soste abbiamo previsto iniziative e commemorazioni.
Nel frattempo si svolgerà anche la “Staffetta della memoria”: tra il 14 e il 16 maggio partiranno staffette di ciclisti da Capaci, Lecce, Trieste e Villa San Giovanni e il 18 arriveranno tutti a Monte Sant’Angelo, dove incontreranno i colleghi in cammino. Il 19, infine, una staffetta partirà da Aosta per arrivare, il giorno dopo, alla Sacra di San Michele, sopra ad Avigliana in provincia di Torino.
Il Cammino partirà da piazza San Pietro e le prime due tappe saranno Albano Laziale e Artena. Proseguiremo poi in direzione Anagni, per arrivare ad Alatri, alla splendida Abbazia di Casamari, Arpino e Roccasecca e il 13 maggio a Cassino e, anche qui, visiteremo la famosa Abbazia. Le tappe successive sono Venafro, Isernia, Castelpetroso (Pastena) e San Severo, in Puglia, che raggiungeremo in pullman martedì 16. Il giorno dopo saremo a San Giovanni Rotondo per arrivare il 18 a Monte Sant’Angelo.
L’Associazione Iubilantes, che si occupa della promozione della Via Micaelica, il grande pellegrinaggio da Roma verso il Santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo, ha riconosciuto il “Cammino della Memoria, della Verità e della Giustizia” tra i cammini storici Micaelici attribuendogli le credenziali e dandogli supporto.
Il 20 maggio è in programma il grande evento di chiusura all’importante santuario di San Michele Arcangelo con la celebrazione della Santa Messa officiata dal Rettore della basilica Padre Ladislao Suchy, seguito dal Concerto della Memoria presso l’Auditorium di Bari “Beato Bronislao Markiewicz” ove sarà presente il Vice Capo della Polizia e numerosi appartenenti al corpo e cittadini provenienti da tutta Italia.
Il Memorial Day si chiuderà il 25 maggio con la commemorazione presso l’Altare della Patria e la deposizione di una corona di alloro ai caduti alla presenza del Capo della Polizia, Prefetto Franco Gabrielli
F.To
Giuseppe Veltri
Segretario Provinciale Aggiunto SAP
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