<< Entro domani, il Consiglio comunale di Cariati si sarebbe dovuto riunire per approvare latto di indirizzo politico-gestionale, il Bilancio di previsione appunto, della Giunta Sero, ed invece per lennesima volta, ad ora, non risulta nulla di tutto questo, in barba al rispetto dovuto nei confronti del civico consesso, massima espressione della volontà popolare, e ad ogni normativa nazionale non per ultima il decreto del Ministero dellInterno del 13 maggio 2015 (pubblicato in G.U. serie generale nr. 115 del 20-05-2015), che consentiva un differimento per lapprovazione al 30 luglio appunto. Ad oggi, il documento finanziario in questione, rimane una pura utopia in quanto lo stesso non risulta oggetto neanche di confronto allinterno della maggioranza comunale e della giunta, che parrebbe non averlo neppure approvato; pertanto, sembrerebbe spontaneo domandarsi cosa farà ora il sindaco Sero? Riceveremo lennesima diffida prefettizia che mortifica un intero consiglio comunale? Parrebbe proprio di sì In questi anni abbiamo vissuto, forse, il periodo più oscuro dal punto di vista amministrativo, che Cariati possa ricordare dai tempi del dopo guerra: dilettantismo, arroganza, senso di disprezzo verso lavversario, autoreferenzialità; tutti atteggiamenti che stanno a sintetizzare quanto è sotto gli occhi dei cittadini cariatesi e di coloro che pur non vivendo nella nostra cittadina si sentono legati da un filo di amore verso la città di Cariati. Passione ed amore, che sia il Circolo cariatese del Partito Democratico sia il gruppo in seno al Consiglio comunale hanno inteso mettere in campo per risollevare le sorti della nostra amata terra, come - non per ultima - la nostra piena disponibilità nei confronti del sindaco e dei suoi sostenitori politici di stilare appunto il Bilancio di previsione, in modo tale che ritornasse ad essere quel documento cardine e affidabile, su cui si basano le politiche economiche e finanziarie del comune di Cariati; appello ad un senso di responsabilità, quello del PD, che la maggioranza non ha inteso ascoltare neanche in questa occasione, scegliendo lennesima pantomima, come ultimo atto di governo. Auspichiamo che il fantomatico bilancio a sorpresa che ci appresteremo a conoscere, nell'ennesimo consiglio comunale da tenere sotto diffida prefettizia, sia un documento con dati certi e confrontabili, non un cumulo di voci e numeri privi di senso logico e soprattutto di riscontro materiale; non appartengono al remoto passato i pareri negativi del dirigente comunale del settore Finanziario, che bocciano le scelte politiche in materia finanziaria del sindaco Sero, come non dimentichiamo il buco nei conti di milioni di euro addebitabile in larga parte a questa maggioranza, come non scordiamo la SOGEFIL, emblema di un modo di gestire la cosa pubblica a fini speculativi e personali; insomma tutti elementi che fungono da cartina di tornasole dellattuale giunta ed il suo re nudo al comando. Sarà, come tutti i cariatesi sono consapevoli, lultimo bilancio fatto di lacrime e sangue, che la maggioranza di Filippo Sero ci proporrà, sperando di non essere anche lultimo prima di un imminente dissesto finanziario, in quanto già dalla prossima tornata elettorale, le attuali forze di opposizione in consiglio ed in primis il Partito Democratico (gruppo consigliare espressione di una forza politica nazionale ed espressione diretta del governatore regionale Oliverio) ed alcune delle altre associazioni presenti sul territorio stanno lavorando per costruire una valida alternativa politica rivolta a ricostruire quanto in questi anni un feroce modo di amministrare ha distrutto nella nostra amata Cariati: noi del PD insieme ad altri, responsabilmente e con un atto di amore verso i cariatesi ma anche verso coloro hanno la passione per la propria terra, affinché si possa parlare di nuovo di Cariati come quella meraviglia dello jonio, che la Calabria può vantare! >> Emiliano Didonna Sergio Salvati Segretario cittadino PD Cariati capogruppo PD Consiglio comunale Cariati
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