Antonio Loiacono
A Scala Coeli, borgo incastonato tra il verde delle colline ed il blu cobalto del mare, le strade profumano di legno antico e le mura risuonano di note senza tempo! È qui che Pasquale Santoro, liutaio, scultore e maestro di musica, ha trasformato la sua passione in un moto perpetuo: una sinfonia di legno, suoni e bellezza. Artista ed insegnante, Pasquale ha dato vita ad una realtà unica, dove musica e scultura si fondono creando opere che non sono solo strumenti, ma vere e proprie sculture viventi.
Pasquale Santoro è prima di tutto un musicista, un uomo che ha dedicato la propria vita alla melodia ed all’insegnamento, accompagnando i giovani nel percorso di scoperta della musica. Ma nel cuore di Pasquale batte anche la passione per la liuteria e la scultura in legno: un’arte che non conosce limiti, che lo porta a creare pezzi unici, strumenti che non solo suonano, ma sembrano dialogare con chi li osserva e li tocca. Il suo è un talento raro, capace di trasformare un blocco di legno in qualcosa che va oltre la materia e che emoziona!
Ogni strumento a fiato o a corde (la lira calabrese) e ogni scultura che esce dal suo laboratorio racconta una storia, incarna l’essenza di un luogo e di un tempo. Pasquale lavora il legno con la stessa cura con cui accorda un violino o dà vita al suo sax soffiandoci dentro; ricercando in ogni curva ed in ogni venatura l’espressione più autentica della natura stessa. Attraverso scalpelli, martelli e strumenti di precisione, crea pezzi che vengono apprezzati non solo in Calabria, ma da amanti della musica e collezionisti di sculture in legno di tutta Italia.
Pasquale è riconosciuto per la sua abilità nella liuteria, dove ogni strumento diventa un’opera d’arte. Conoscendo le proprietà acustiche di ogni tipo di legno, Pasquale sceglie con cura quello più adatto alla costruzione di strumenti che non solo suonano, ma “parlano” a chi li suona. È un’arte antica, che richiede pazienza e precisione, e che Pasquale interpreta con un tocco innovativo. Nelle sue mani, il legno prende vita e si trasforma in qualcosa di vivo, come se ogni sua creazione avesse un’anima propria pronta a vibrare.
Ogni fase di costruzione è un rituale: dalla selezione del legno alla sua modellazione, dall’assemblaggio alla verniciatura finale. Ogni dettaglio è curato con dedizione e attenzione, seguendo la tradizione della liuteria italiana, ma aggiungendo sempre un pizzico di innovazione. I suoi strumenti sono amati dai musicisti per la qualità del suono e per l’estetica che rende ogni pezzo unico.
Oltre alla liuteria, Pasquale è un abile scultore, capace di lavorare il legno per creare forme che raccontano storie e suscitano emozioni. Le sue sculture non sono solo pezzi da esporre: sono vere e proprie opere d’arte che esplorano temi universali, come la natura, l’anima umana e la musica stessa. Ogni pezzo riflette un messaggio, una riflessione sulla vita e sulla bellezza delle piccole cose.
Pasquale usa scalpelli e sgorbie come un pittore usa il pennello, modellando ogni dettaglio fino a raggiungere una forma che comunica. Queste opere sono un omaggio alla tradizione calabrese, ma anche una finestra aperta su un’arte moderna e personale, capace di parlare a chiunque si avvicini con l’animo aperto. La sua è una scultura che vive e respira, in armonia con l’ambiente e con la storia.
Oltre a essere un artista, Pasquale Santoro è un insegnante che dedica il suo tempo ai giovani, instillando in loro la passione per la musica e per l’arte. Nei suoi studenti cerca di risvegliare la curiosità e la creatività, offrendo lezioni che vanno oltre le note ed i pentagrammi, creando un approccio personalizzato per ogni ragazzo. Le sue lezioni non sono solo teoriche: Pasquale incoraggia i suoi allievi a sperimentare, a scoprire le connessioni tra la musica e il mondo, tra le note e le emozioni.
Non solo li guida nella scoperta della musica, ma insegna loro il valore dell’artigianato e della bellezza che si nasconde nelle cose fatte a mano. Molti dei suoi allievi hanno trovato in lui non solo un insegnante, ma un vero e proprio mentore, un esempio di come l’arte possa essere un cammino di vita, fatto di passione, impegno e autenticità.
Pasquale Santoro ha portato la musica e l’arte nelle strade del paese, coinvolgendo giovani, famiglie e anziani. Grazie al suo impegno, la musica e l’arte sono alla portata di tutti: un senso di comunità e di appartenenza. Non è solo un maestro, ma un promotore culturale, convinto che l’arte e la musica possano unire le persone, abbattere le barriere e rendere il mondo un posto migliore. Con le sue opere e con il suo esempio, dimostra come la passione per il proprio lavoro possa trasformarsi in un dono prezioso per tutta la comunità.
Il maestro Santoro incarna l’essenza dell’artigiano-artista, un uomo capace di dare forma ai suoi sogni e di regalare agli altri opere che vibrano di vita propria. La sua storia è quella di un artista che non si ferma mai, un “moto perpetuo” di passione e creatività che si muove tra note, scalpelli e sculture. Le sue mani creano strumenti che parlano e sculture che emozionano, opere che lasciano un segno profondo in chi le osserva e le ascolta.
Scala Coeli, grazie a Pasquale, è diventata il luogo in cui l’arte e la musica si incontrano: il suo moto perpetuo continuerà a ispirare chiunque avrà il privilegio di ascoltare, vedere e vivere le sue creazioni. Santoro ci ricorda che la bellezza dell’arte non ha fine, e che chi vive per creare non conosce sosta, come una sinfonia che risuona senza tempo tra le colline della Calabria.
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