Liniziativa si concluderà il 17 e 18 maggio a Mirto Crosia: momenti di interazione fra studenti, rappresentanti istituzionali, associazioni di volontariato e disabili Il sociologo Antonio Iapichino ha avviato una campagna di sensibilizzazione e formazione culturale sulla disabilità Azione sinergica per fare gruppo su una tematica di grande valenza: la disabilità raccontata dai disabili Dal bisogno oggettivo di creare i presupposti per migliorare la qualità della vita delle persone diversamente abili, e al fine di rendere più sensibile la cittadinanza, e soprattutto le nuove generazioni, sui problemi che un disabile può incontrare quando, muovendosi (con la macchina o altri appositi mezzi), trova il proprio parcheggio riservato già occupato da altri veicoli (comprese le moto), il sociologo Antonio Iapichino ha avvertito il bisogno professionale, oltre che personale, di avviare un apposito processo di sensibilizzazione e formazione. La necessità, quindi, di pianificare azioni ad hoc in grado di lanciare i necessari input verso la comunità sociale, per fare in modo che ogni persona sappia apprezzare le peculiarità del disabile e considerarlo come ricchezza e non come peso sociale. <>, spiega il dottore Iapichino, <>. Dunque, <>. E a tale scopo che lo studio di sociologia del dottore Iapichino ha programmato una campagna di sensibilizzazione culturale che culminerà con uniniziativa suddivisa in due sessioni: il 17 maggio dalle ore 17.30 (presso la sala riunioni di codesta scuola media di Crosia Mirto) un incontro di formazione per docenti e genitori, e il 18 maggio dalle ore 18.30 (presso il pala teatro comunale di Mirto Crosia) una giornata di interazione e confronto con gli studenti delle classi terze della scuola media e delle quinte dellIstituto superiore di Crosia Mirto. Durante la suddetta giornata, fra laltro, sono previste anche delle testimonianze concrete: La disabilità vista dai disabili. Persone che, <>, ha sottolineato il professionista di Mirto Crosia, <>. Allo scopo di evitare tale sosta selvaggia ai danni dei cittadini portatori di handicap, il sociologo Iapichino ha dato il via a una concreta azione sinergica, coinvolgendo gli studenti delle classi su indicate per lelaborazione di unapposita Multa morale da lasciare sul cruscotto delle vetture parcheggiate nei parcheggi riservati a coloro che hanno problemi motori, in modo da far capire agli automobilisti (e soprattutto ai ragazzi che guidano i motorini) che questi posti riservati non rappresentano un lusso ma una necessità. In altre parole questi parcheggi sono un sinonimo di autonomia e di libertà. Liniziativa sta già avendo risposte positive da varie istituzioni, associazioni, liberi professionisti e tanti cittadini privati. Ampia sensibilità è stata dimostrata dallAutoscuola La Tecnica, Farmacia Rosa Gabriele dal Centro sportivo Planet Gym, strutture operanti a Mirto Crosia che, per vari motivi sono attinenti al tema trattato, contribuiranno a rendere possibile lattuazione del progetto.
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