Il capogruppo dell’UDC, Francesco Cosentino, in Consiglio comunale chiede le dimissioni dell’intera maggioranza a seguito della decisione del Consiglio di Stato.

Il consiglio comunale, convocato dal presidente Cataldo Minò per il 6 febbraio, in prima convocazione, con all’o.d.g. l’unico punto: “Sentenza del consiglio di stato sez. giurisdizionale n. 209/2014, decisa nella camera di consiglio del 17/12/2013, sulla deliberazione del consiglio comunale n. 63 adottata il 29/11/2012 presa d’atto e provvedimenti”, non si è tenuto, in quanto, come è noto a tutti, la maggioranza non ha i numeri per poter deliberare. Il consiglio, per tanto, si terrà in seconda convocazione fissata per lunedi 10 febbraio alle ore 15. La situazione a Cariati, purtroppo, diventa sempre più problematica: la popolazione è letteralmente demoralizzata per il grave degrado in cui versa la cittadina. I consiglieri di opposizione non sanno più a chi rivolgersi, visto che le loro pressanti richieste rivolte alle autorità Sovracomunali nonché alla Giustizia ordinaria a tutt’oggi rimangono inevase. Sulla drammatica situazione del Comune di Cariati registriamo una dichiarazione del capogruppo dell’UDC in Consiglio comunale “Il consiglio di stato, afferma il dott. Francesco Cosentino, dà chiaramente e definitivamente ragione ai consiglieri comunali di opposizione di Cariati, sulla delibera del Consiglio comunale n.63 del 29/11/2012, avente ad oggetto “approvazione dell’esercizio finanziario 2012. salvaguardia degli equilibri di bilancio e ricognizione dello stato di attuazione dei programmi. Quanto successo, prosegue l’esperto in materie finanziarie Francesco Cosentino, avrà conseguenze sullo ormai certo scioglimento del consiglio comunale di Cariati. La maggioranza comunale, precisa Francesco Cosentino, che dis-amministra il Comune di Cariati da oltre otto anni, voleva fare passare la tesi antidemocratica, arrogante ed illegittima che i consigli comunali locali si possono tenere anche senza il necessario numero legale. Il Consiglio di Stato, dopo la sentenza positiva del TAR Calabria per l’opposizione, con soddisfazione, sostiene Francesco Cosentino, produce finalmente giustizia e riconosce i sacrosanti e legittimi dirittidei consiglieri comunali di minoranza”. Francesco Cosentino rivolgendosi direttamente, poi, ai componenti della maggioranza chiede espressamente: “Dimettetevi prima che intervenga il Prefetto e rassegnate le vostre dimissioni per la ormai dimostrata, evidente e conclamata incapacità amministrativa e per aver gettato la cittadina del basso jonio cosentino nel caos e nel dissesto più totale. Sindaco, componenti della giunta comunale e consiglieri di maggioranza non avete più scusanti”. L’intervento dell’esponente di opposizione si conclude con un pressante invito “Avete fallito ed adesso andate via”.

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