ieri pomeriggio una delegazione del SAPPE, composta dal segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e dal segretario nazionale Damiano Bellucci, ha incontrato i dirigenti sindacali di Rossano che da un mese sono in stato di agitazione, insieme a tutto il personale, a causa della carenza di agenti, che non consente la fruizione delle ferie, di fondi e mezzi per il normale svolgimento del servizio. Dal primo luglio tutto il personale in servizio a Rossano non sta consumando il pasto in mensa e, dal 21, il delegato regionale del SAPPE Nicola Agazio ha annunciato che iniziera’ lo sciopero della fame e della sete, considerato che dopo un mese di proteste nessuno dei dirigenti dell’Amministrazione penitenziaria, compreso il Capo del Dipartimento, si e’ preoccupato di quanto sta avvenendo a Rossano. La situazione e’ davvero grave e preoccupante – affermano Giovanni Battista Durante e Damiano Bellucci – considerato che a Rossano non si riesce più a garantire i diritti al personale di polizia penitenziaria. La cosa più grave e’ che nessuno finora si e’ preoccupato di dare una risposta agli agenti in servizio a Rossano. Abbiamo trovato il personale stanco e demotivato, a causa dello stress e del senso di abbandono da parte dei vertici dell’Amministrazione. Nonostante cio’ il personale e’ comunque determinato a proseguire la protesta fino a quando non interverranno risposte concrete. Pertanto, riteniamo opportuno indire lo stato di agitazione in tutta la Calabria, vista la drammatica situazione che si registra in tutti gli istituti penitenziari e venerdì 22 luglio, alle ore 10.30, terremo una conferenza stampa nell’istituto rossanese, alla quale partecipera’ il personale di polizia penitenziaria. Dott Giovanni Battista Durante Segretario generale aggiunto SAPPE Sindacato autonomo polizia penitenziaria Tel 3312586711
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