
LONGOBUCCO (Cs), Sabato 29 Settembre 2012 Grazie al finanziamento di due progetti, un comune calabrese nel cuore della Sila Greca (Cosenza), sarà in grado di rendersi autosufficiente dal punto di vista energetico sfruttando le grandi risorse boschive e agricole di cui può disporre, nel pieno rispetto dellambiente. (..). LAmministrazione Comunale vuole sfruttare i 15 mila ettari di bosco, di cui 2 mila di proprietà comunale, per organizzare una filiera legno-energia territoriale intesa come un insieme di fattori di produzione, trasformazione, trasporto ed utilizzazione della biomassa legnosa a fini energetici e nel rispetto dellambiente. Sono, questi, due dei passaggi principali di un lungo speciale, dal titolo eloquente LONGOBUCCO, PAESE VIRTUOSO, dedicato allo storico ed importante centro della provincia di Cosenza (che tra laltro, nel 1880, fu tra i primi del Sud ad essere elettrificato con lidroelettrico) dal famoso bimestrale nazionale CASA ENERGIA Costruire e abitare la casa sostenibile, nel suo numero 5 (settembre-ottobre) in edicola. Il Comune si legge nel dossier di CASA ENERGIA si è dotato di un piano energetico nellambito del Poi Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013 che ha consentito anche di ottenere i finanziamenti per due progetti a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili e per lefficientamento energetico degli immobili. Il primo progetto è stato finanziato continua lapprofondimento su Longobucco (comune che dal 2007 ha abbattuto la bolletta energetica del 50%!) per 700.000 euro dal Ministero dello Sviluppo Economico nellambito dellavviso pubblico per il finanziamento di progetti esemplari di produzione di energia da fonti rinnovabili su edifici pubblici. Ed interessa si prosegue la parte alta del paese e riguarda un impianto di produzione di energia elettrica (200 kWe) e di calore (850-050 kWt) mediante la gassificazione delle biomasse e la distribuzione del calore attraverso una piccola rete di teleriscaldamento. La gassificazione dei materiali di origine biologica si precisa nel pezzo è la conversione per via termochimica di un combustibile solido in un vettore gassoso e rappresenta un valido strumento per il recupero di energia senza emissioni inquinanti. INSOMMA VANTAGGI ECONOMICI ED AMBIENTALI, ATTRAVERSO LA GREEN ECONOMY. Ne è convinto il Sindaco Luigi STASI. Tanto che, proprio su questo argomento, lo stesso Primo Cittadino ha promosso, per il prossimo VENERDÌ 5 OTTOBRE un evento pubblico, in piazza Giacomo Matteotti, alle Ore 18, alla presenza di un responsabile dellENEA (lIng. G.Braccio UTTRI), della Provincia di Cosenza (lEnergy Manager Ing. Giovanni ROMANO), il progettista Arch. Francesco CAMPANA e dellALESSCO Srl (il Direttore Ing. Carmine BRESCIA). Lobiettivo del confronto in piazza fa sapere il Sindaco che introdurrà il dibattito è quello di condividere le principali e corrette informazioni su questa grande opportunità per Longobucco, ma anche e soprattutto per depurare il confronto, nel merito, da fonti di inquinamento dialettico, ideologico o comunque strumentale e riportare lintera questione nei suoi esatti alvei scientifici, senza nessun allarmismo, falso perché chiosa totalmente infondato. Il progetto esecutivo, redatto dallarchitetto Francesco CAMPANA, è stato approvato in conferenza dei servizi dal Parco della Sila, dalla Provincia di Cosenza, dalla Soprintendenza e dai Vigili del Fuoco. I lavori sono già stati appaltati ed a breve si procedere alla consegna. Tramite la gassificazione si produrrà direttamente dalle biomasse vegetali (cippato di conifera) un gas combustibile che potrà essere impiegato per la produzione di energia elettrica. Il gas di sintesi (syngas) che verrà prodotto sarà infine utilizzato da un motore che genererà corrente elettrica a calore da cogenerazione.
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