Cariati: toni alti? L’elettore … saprà scegliere! 

Era prevedibile l’alzata dei toni in una campagna elettorale ancora molto incerta. A corroborare il momento c’è, inevitabilmente, anche la vetrina dei social che porta ad amplificare i vari botta e risposta tra i diversi schieramenti politici scesi in campo. 

Devo dire che la circostanza ci sta tutta e che fa parte del gioco. È anche inutile lanciare un appello ad abbassare i toni, perché in questo preciso momento ciascuno è convinto di stare dalla parte della ragione. Dobbiamo però sottolineare solo una cosa. 

CariatiNet.it in epoca non sospetta ha lanciato un manifesto delle buone maniere o meglio del buon senso. Cioè modalità semplici per tenere la campagna elettorale dentro confini accettabili e senza scantonare, perché in gioco ci sono anche i rapporti umani che caratterizzano una piccola comunità come Cariati. 

Purtroppo i buoni propositi sono andati nel dimenticatoio e nessuno ha voluto in fondo seguire lo schema, lasciandosi le mani libere. Tuttavia sono convinto che l’elettorato cariatese davanti a questo spettacolo si pone in modo più che intelligente. 

Le sue scelte al momento di indrodurre la scheda nell’urna le saprà vagliare sulla base delle sue personali valutazioni. Le schermaglie alle quali assiste non gli interessano, ma le osserva, ne sono più che certo, solo con tanta normale curiosità.  

L’elettore sceglierà, quindi, un candidato piuttosto che un altro sulla scorta dei programmi e dell’immagine. Coloro che vivono l’agone politico di questi giorni sapranno tenersi lontano dalle fandonie, le bugie e tutto l’armamentario di produzione di fango in aumento tra gli avversari politici. 

Mi permetto di sottolineare, da semplice appassionato della politica locale, che ci sono avversari politici e non nemici e che il rispetto per le persone è essenziale anche in campagna elettorale, con le bugie e il gioco sporco non si arriva da nessuna parte. 

Nicola Campoli