Appello per la ripresa in sicurezza

Stiamo vivendo un periodo in cui ognuno di noi convive con cambiamenti repentini e improvvisi, un periodo in cui la prerogativa politica e umana dev’essere l’adattamento al cambiamento, e detto con cinismo e nudità o “ci si reinventa o si muore.”

Noi figli di questa terra meravigliosa, che è la Calabria, abbiamo saputo rispondere e reinventarci, una terra da sempre vittima di sfiducia popolare e istituzionale ha dimostrato con ‘capa tosta’ coraggio e senso di responsabilità, ha scavato nelle sue tradizioni popolari assumendo vesti da tessitrice e ha cucito, giorno dopo giorno, tutte le bocche della maldicenza e della sfiducia.

In questi mesi abbiamo posto delle radici, ed è ora di continuare a irrobustirle con idee e senso civico.

Con questo spirito e auspicio accompagno la mia proposta, pubblica sui social-network già da diversi giorni, e con piacevole sorpresa ripresa anche dall’amministrazione di Paludi nella giornata odierna, nata e pensata per tutelare la ripresa in totale sicurezza dei miei concittadini Mandatoriccesi e che spero possa diventare modello di piano di ripresa per i comuni della fascia Jonica-Cosentina.

“Concessione strategica temporanea degli spazi pubblici comunali a favore dei bar“

Data, infatti, la futura riapertura dei bar, in un’ottica di pianificazione che miri ad agevolare queste attività e al contempo a tutelare la salute dei cittadini, si valuti la concessione dell’aumento dell’occupazione dello spazio pubblico, sull’esempio dell’amministrazione comunale di Bari, e a coloro che non detengono tale spazio che venga concesso loro una parte, favorendo così una sistemazione dei tavolini su uno spazio maggiore. Inoltre venga valutata la fattibilità di intervenire sulle strade, sacrificandone alcune a favore delle attività in questione, sempre a seguito di uno studio di fattibilità che valuti se il sacrificio di eventuali tratti stradali individuati comprometti criteri di sicurezza. Quest’ultima soluzione integrativa della prima sarebbe ancor più efficace nei comuni a scarsa intensità di traffico veicolare, e nel nostro territorio sono numerosi i comuni rientranti in questa categoria.

Dal buio alla resistenza è giunta l’ora del coraggio, che le radici incomincino a fiorire e se saranno rose o ortiche starà a noi deciderlo.

Un giovane che ama la sua Terra.

Giuseppe Cuda

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