La scelta, appresa oggi, dei due presidenti dei consigli comunali di Rossano e di Corigliano, di convocare un consiglio congiunto soltanto per quei due comuni, escludendo di fatto dalla discussione e dal confronto tutti i comuni e le comunità dellintero territorio interessato dagli effetti nefasti della soppressione del Tribunale rappresenta lennesima dimostrazione di una consolidata politica isolazionistica delle due città guida dellintero territorio. È quanto denuncia lassessore provinciale allurbanistica ed al governo del territorio Leonardo TRENTO promotore, nei giorni scorsi, del proficuo incontro tra gli avvocati dellArea Urbana ed il Senatore socialista Enrico BUEMI, membro delle commissioni giustizia e antimafia del Parlamento e della visita di questultimo presso il Tribunale di Castrovillari. La notizia di questa convocazione di assise congiunta dichiara TRENTO limitata a due soli comuni con lesclusione del vasto territorio coinvolto da questa grave ingiustizia, è ancora più incomprensibile perché giunge qualche giorno dopo lappello accorato allindispensabile coesione territoriale che un senatore piemontese, Enrico BUEMI, è venuto a farci a casa nostra, nel Tribunale di Rossano, spiegando le ragioni e lutilità di dimostrarsi più efficacemente uniti in questa battaglia di civiltà. Purtroppo, Rossano e Corigliano continuano nelle scelte importanti ad isolarsi rispetto al territorio, e decidono di tenere fuori dal dibattito, dal confronto ma di conseguenza anche dalla mobilitazione tutti gli altri comuni e le altre popolazioni che risultano essere ancora di più penalizzate rispetto a Rossano e Corigliano. Si ritiene, forse, che possa crescere così maggiore consenso attorno alla causa di un Tribunale la cui utilità non è limitabile a due sole Città? Purtroppo continua non è così. Queste forme di chiusura, prive di qualsiasi respiro, sono esattamente gli errori commessi fino ad oggi e che non hanno permesso, così come lo stesso BUEMI ha denunciato incontrando gli avvocati nei giorni scorsi, che una voce forte ed unitaria arrivasse nelle stanze e nelle sedi competenti. Così come accade per altri territori nelle nostre stesse condizioni. Qui manca lunità denuncia TRENTO e la stessa ricerca di unità da parte di quelli che dovrebbero essere i principali attori. Eppure prosegue lassessore provinciale mi ero fatto interprete, intervenendo allassemblea degli avvocati con BUEMI e ieri sulla stampa, dellesigenza di coinvolgere tutti gli altri consigli comunali in ununica assise congiunta territoriale destinata a produrre ed a rappresentare una protesta di peso e condivisione sicuramente maggiori di quelle determinatesi fino ad oggi. Linvito conclude TRENTO è che si possa ancora rivedere questa piega municipalista e coinvolgere finalmente tutte le istituzioni territoriali, Comuni, Provincia, Regione, per esigere tutti insieme e con ununica voce, il ripristino immediato del Tribunale di Rossano. – (Fonte: MONTESANTO SAS Comunicazione & Lobbying).
Views: 0
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.