SCUOLA, SERO AGLI STUDENTI:IL FUTURO NON SI ASPETTA IL SINDACO: SIATE INTELLETTUALI ORGANICI E PROTAGONISTI DEL PRESENTE RESPONSABILITÀ, DIFESA DELLA LEGALITÀ, RICERCA DELLA SOSTENIBILITÀ CARIATI (Cs), Lunedì 12 Settembre 2011 Formazione continua, confronto, merito e crescita. Dopo gli alunni delle primarie, domani, MARTEDÌ 13, faranno rientro tra i banchi di scuola, anche gli studenti degli istituti superiori. Per tutti, in particolar modo per quanti varcano per la prima volta la soglia scolastica o si avviano ad una nuova esperienza, sono giorni pieni di emozioni, euforia, paure e interrogativi. È a loro, che a nome dellamministrazione e della comunità, con gli auguri, il sindaco rivolge anche l’invito ad essere protagonisti della propria crescita, senza attendere. Sono questi alcuni dei passaggi, del messaggio, che il sindaco Filippo SERO, estende a tutti gli studenti e giovani concittadini, prima dellavvio ufficiale del nuovo anno. La Scuola dichiara SERO è una delle prime sfide, che ogni uomo ed ogni donna affronta per entrare, con una prima e importante autonomia, nella vita e poi nel mondo del lavoro. È nella Scuola, che si formano e si delineano i caratteri. È in questo contesto, che lindividualità di ognuno prende forma e sostanza. È nel confronto plurale e multiculturale, che si impara a crescere, a conoscersi e a rapportarsi con gli altri. È grazie, al buon esempio degli adulti, che si comprende limportanza del rispetto delle regole civili e sociali, che si apprende quanto le differenze tra sesso, religione e status socio-economico, siano elementi del tutto irrilevanti, rispetto all’obiettivo della crescita, nel merito. Partendo dallamicizia. La Scuola, insieme alla famiglia, rappresentano la prima palestra di vita. Entrambe, con responsabilità e con doveri differenti, perseguono lo stesso obiettivo. La capacità di vedere oltre l’impegno quotidiano, oltre il sacrificio giornaliero, oltre la stanchezza che lo studio naturalmente comporta, saprà far fare ad ognuno di voi la differenza. Saprà offrire ad ognuno di voi la fiducia necessaria a considerare secondari i disagi e le difficoltà che, oggi, purtroppo, vive non soltanto la scuola, ma la società italiana ed europea nel suo complesso. Soprattutto per voi cittadini Euromediterranei, di oggi e di domani, la sfida deve essere gioiosa ma di metodo: diventare intellettuali organici ed operai di un nuovo pensiero meridionale, fatto di responsabilità, di difesa orgogliosa della legalità e di ricerca condivisa della sostenibilità ambientale dei nostri territori.
Views: 0
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.