15ESIMO CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI PIZZA. Si è conclusa giovedì 28 maggio la tre giorni dedicata alla pizza fatta elusivamente con forno a legna, a Roma. Oltre 130 le pizze assaggiate alle quali è stato assegnato un voto da 0 a 100. Sommando i voti delle altre due categorie, gusto e tecnica, é stato decretato il vincitore. PEDRO’S uno dei giudici che ha giudicato la categoria forno. Sono orgoglioso – dichiara PEDRO’S – di essere stato giudice di un campionato così importante. Svolgo il mio lavoro per passione e cerco sempre di migliorare. Credo e condivido anche con il mio staff l’esigenza di formazione continua. Ma sono anche contento – continua – di far parte di una grande famiglia: quella di quanti in Italia e nel mondo condividono la mia stessa passione per la pizza ed interpretano la professione con rigore e qualità massimi. Tantissimi i pizzaioli partecipanti, da tutte le parti del mondo: dalla Spagna alla Corea. Ciò conferma – spiega PEDRO’S – che l’attrazione mondiale verso il food italiano e verso la grande ricchezza della nostra biodiversità e della nostra diffusa artigianalità enogastronomica, in primis la pizza e le sue innumerevoli varianti, soprattutto quelle identitarie, resta il vero grande valore aggiunto del Made in Italy, da difendere e continuare e promuovere. Anche nella stessa ristorazione italiana – scandisce – spesso incline a posporre l’offerta delle tipicità locali a vantaggio di prodotti e menù internazionali. Spero di essere stato utile ai partecipanti con i miei consigli – conclude PEDRO’S proprio come lo è stato con me il campione Lauro PERNI, osservatore quest’anno, giudice delle mie pizze in passato. E che sia l’identità dei prodotti e l’aggancio alla memoria ed alla autenticità dei piatti proposti la carta vincente di PEDRO’S lo ha confermato nei giorni scorsi anche un ospite tanto inatteso quanto noto. A degustare le diverse pizze speciali, intrise di eccellenze territoriali, é stato infatti il famoso cabarettista, Pippo FRANCO, di passaggio da Cariati. Non solo piazza. Anche alici scattiate, pasta ed alici, tonno al pistacchio e cernia. PEDRO’S ed il suo staff hanno letteralmente emozionato e sorpreso il gradito ospite, catturato dai sapori e dagli odori dell’identità marinara cariatese. Un’attrazione irresistibile, nonostante il rigido regime alimentare che pure Pippo FRANCO aveva inizialmente dichiarato di voler rispettare. É stata fatta una eccezione di cui l’artista non potrà non ricordarsene, attesa la promessa di ritornare a Cariati, da PEDRO’S. La PIZZA CODEX PURPUREUS con melanzane, la PIZZA alla LIQUIRIZIA DI ROSSANOcon carciofi e polvere di liquirizia, la PIZZA per SLOW FOOD con il caciocavallo di Ciminà e il Moscato al Governo di Saracena, entrambi presidio Slow Food e la PIZZA LUCANA con pancetta e patate. Grazie ad un giropizza, tra una foto ed un autografo firmato ai commensali in sala, Pippo FRANCO non si è fatto mancare niente, degustando quasi tutte le speciali pizze identitarie attraverso le quali PEDROS nei giorni scorsi è stato citato anche sulle pagine della rivista nazionale di viaggi e turismo BELL’ITALIA. (Fonte: Montesanto Sas Comunicazione & Lobbying)
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