LAssociazione Nazionale dei Carabinieri di Cariati e la Pro-Loco di Calopezzati festeggiano i 150 anni dellUnità dItalia E stata giudicata di grosso spessore culturale la rievocazione storica tenuta, al Castello GIANNONE di Calopezzati, dal brillantissimo prof. Mario SPIZZIRI, un insigne studioso di storia, Commissario Straordinario dellIstituto per la Storia del Risorgimento Italiano, per la provincia di Cosenza e Delegato della Società Italiana di Storia Militare per la Calabria, unanimemente riconosciuto per la sua profonda sicurezza di dottrina, nonché socio di famosi Istituti culturali. Largomento trattato è stato: La Storia dItalia e lArma dei Carabinieri Il prestigioso relatore, in unampia, appassionante ed accurata lectio magistralis, ha messo in simbiosi inscindibile la Storia e la società dItalia e quella plurisecolare dellArma e si é soffermato, inoltre, sulle figure che hanno reso possibile lUnità dItalia e di quelle che, con il loro alto senso del dovere-valore e dello spirito di sacrificio, spinto fino allestremo, hanno raffigurato, in maniera visibile, la grandezza della Patria e della Benemerita come il servo di Dio Salvo dAcquisto e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. La sala convegni del castello era gremita da un folto e qualificato pubblico e di numerose autorità militari, civili e religiose, tra le quali ben figuravano il capitano Francesco Panebianco, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Rossano, il sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rossano, dott.ssa Maria Vallefuoco, il luogotenente Michele Melina, del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, il luogotenente Emanuele La Carruba, comandante della stazione dei Carabinieri di Cariati, il comandante Antonio Paparo, delegato della Capitaneria di porto di Cariati, il maresciallo Ettore Caputo, comandante della stazione carabinieri di Calopezzati, che ha favorito la riuscita della iniziativa, il sindaco di Pietrapaola, Giandomenico Ventura e corpose rappresentanze delle sezioni dellAssociazione Nazionale dei Carabinieri di Cariati, Rossano e Corigliano. Levento è stato organizzato dallAssociazione Nazionale Carabinieri di Cariati, Alfio Ragazzi e la Pro Loco di Calopezzati, con la collaborazione della Stazione dei Carabinieri e del Comune di Calopezzati e dal Comune di Cariati. Linizio del convegno è stato preceduto dalle note dellInno Nazionale cantato da tutti i presenti. Poi, Loredana ARGIRÒ, una benemerita, ha fatto dono della lettura della Rassegna di Novara di Costantino Nigra, che contiene il primo motto dellArma dei Carabinieri: Usi obbedir tacendo e tacendo morir.Ha introdotto e coordinato i lavori lavvocato Ines De Capua, Presidente della Pro Loco di Calopezzati. Negli indirizzi di saluto si sono segnalati gli intervenuti del sindaco di Calopezzati, Franco Cesare Mangone, che ha ringraziato, a nome della cittadinanza, i carabinieri della locale stazione che si sono, tra gli altri, prodigati in occasione della drammatica alluvione del settembre del 2000, quello del consigliere comunale di Cariati, Cataldo Minò, che ha posto laccento sui paventati, allarmanti fenomeni di disgregazione sociopolitica che, nei tempi odierni, attanagliano lItalia e l Europa e del presidente della sezione A.N.C. di Cariati, cav. Cataldo Santoro, a sua volta, che si è soffermato sulle lodevoli iniziative delle Sezioni dellAssociazione Nazionale Carabinieri e di quella di Cariati, in particolare, qualificatasi, in più occasioni, per lo spirito di solidarietà e fratellanza. Hanno inviato Indirizzi di saluto alla manifestazione ed in particolare al Prof. Mario SPIZZIRRI le seguenti autorità: S. E. Mons. Santo MARCIANO, arcivescovo di Rossano-Cariati; S. E. Mons. Luigi RENZO, vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea; Gen. D. dei Carabinieri Antonio RIZZO del Centro Alti Studi della Difesa; Gen. B. dei Carabinieri Aloisio MARIGGIO, Capo di Stato Maggiore del Comando Interregionale Podgora; Gen. B. ris. dei Carabinieri Vincenzo PEZZOLET; Gen. B. Giuseppenicola TOTA dello Stato Maggiore dellEsercito; Col. E.I. Luciano CARLOZZO, Comandante del 1° Reggimento Bersaglieri; Col. E.I. Francesco Maria CERAVOLO dello Stato Maggiore dellEsercito; Col. E.I. Cosimo ORLANDO, ufficiale superiore della Nato. Il servizio fotografico è stato curato dal socio dellA.N.C. Leonardo Rizzo. Ignazio Russo
Views: 1
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.