interrogazione – bollettazione consumi idrici anno 2010-

Al Sig. Sindaco Del Comune di Cariati Al Revisore dei Conti del Comune di Cariati e. p. c. Al Presidente del Consiglio Comunale di Cariati e. p. c. All’Assessore al Bilancio de Comune di Cariati e. p. c. Al Dirigente dell’Area Finanziaria e Tributi del Comune di Cariati e. p. c. Al Segretario Generale del Comune di Cariati Oggetto : interrogazione – bollettazione consumi idrici anno 2010.- Il sottoscritto Dott. Francesco COSENTINO, nella sua qualità di Consigliere Comunale, premesso che in questi giorni stanno pervenendo ai cittadini gli avvisi di pagamento del consumo idrico relativo all’anno 2010 emessi dalla So.Ge.Fi.L. Riscossione, società incaricata dal Comune per la riscossione dei tributi ed altre entrate comunali. Che nei prospetti indicati nei detti avvisi sono stati erroneamente contabilizzati anche i consumi di acqua effettuati nel corso dell’anno 2011, con imputazione all’anno 2010; Che nella determinazione delle tariffe, come risultanti dai detti avvisi di pagamento, non si è tenuto conto dell’abolizione del “minimo impegnato” (canone fisso di € 42,12 per mc 108) disposto con delibera C.I.P.E. n. 52 del 4.4.2001, la quale appunto ha stabilito la totale eliminazione del “minimo impegnato” a decorrere dal 30.06.2005, e ha introdotto l’obbligo di procedere agli addebiti per fornitura di acqua solo ed esclusivamente sulla base degli effettivi consumi; Che, in violazione della suddetta disposizione, agli utenti è stato addebitato il pagamento di € 42,12 pari mc. 108 (minimo garantito) anche se in effetti non consumati; Che tanto costituisce una indebita percezione di somme a carico di tanti cittadini costretti a pagare un consumo di acqua superiore a quello effettivo che, peraltro, il più delle volte non è neppure potabile; Che queste sgradevoli e vessanti situazioni, a carico dei cittadini di Cariati, si perpetrano già da tempo. Essi, infatti, sono costretti abitualmente, per il tramite della Sogefil S.p.a. (società concessionaria della riscossione tributi per il Comune di Cariati) al pagamento di somme non dovute, oltre che a subire evitabili e fastidiosi disguidi e perdite di tempo; Che tale contesto ha generato e continua ad originare un miriade, di lagnanze e ricorsi da parte dei cittadini. Essi, in seguito alla soppressione dell’Ufficio Tributi Interno al Comune, non hanno neanche un riferimento al quale manifestare i loro reclami e le loro osservazioni ed in grado di dare risposte. I cittadini, infatti, vengono puntualmente dirottati nel locale ufficio della Sogefil che, il più delle volte, rimane chiuso e comunque con orari di ricevimento al pubblico ridotti e non corrispondenti a quelli indicati negli avvisi di pagamento inviati ai contribuenti; Che tutto ciò dimostra l’assenza e l’incapacità dell’Amministrazione Comunale sulla problematica dei Tributi locali, la quale non ha mai voluto adottare serie ed efficaci misure di riorganizzazione degli Uffici e dei Servizi comunali e verso la lotta all’evasione tributaria (come, peraltro, in più occasioni ha rilevato la Sezione Regionale della Corte dei Conti); Che a parere dello scrivente è necessario ricostituire nell’immediato l’Ufficio Tributi Interno al Comune; c h i e d e di conoscere le ragioni di un tale abuso nella riscossione delle bollette dell’acqua per l’anno 2010; per quale ragione, inoltre, i consumi idrici effettuati nell’anno 2011 sono fatturati tra quelli dell’anno 2010, con serie implicazioni in ordine alla giusta imputazione di bilancio; che vengano presi nell’immediato efficienti ed efficaci provvedimenti in merito. Chiede urgente risposta scritta ed in Consiglio Comunale. CARIATI, LI’ 23 novembre 2011 IL CAPOGRUPPO CONSILIARE (U.D.C. – Cariati Nel Cuore) Dott. Francesco Cosentino

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