GEMELLAGGIO TRA IL ROTARY CLUB DI OSTUNI E CARIATI

Gran bella esperienza, emotiva ed impegnativa, quella vissuta dai Rotary Club di Ostuni-Valle d’Itria-Rosamarina e di Cariati Terra Brettia tra il 28 Aprile ed il 1 Maggio 2017 in terra di Puglia e di Calabria.

I pregressi scambi culturali tra le comunità rappresentate dai Club, tra cui il premio letterario Sallustio, ed i legami di profonda amicizia, maturati nel corso degli anni, hanno formato solide fondamenta per un importante accordo di gemellaggio, nato per rafforzare tali legami e perseguire progetti comuni persino più ambiziosi nell’ottica di servizio alle comunità ed ai territori rappresentati.

Il documento formale è stato suggellato ad Ostuni il 28 Aprile da ben quattro firme, ossia dai Presidenti dei Club, Piermichele Guerrieri e Giuliana Greco, nonchè dal Governatore eletto del Distretto 2120, Gianni Lanzillotti, e dall’assistente del Governatore del Distretto 2100, Salvatore Aloisio.

L’iniziativa è stata arricchita dall’encomiabile collaborazione dei Sindaci del Comune di Carovigno, Carmine Brandi e di Cariati, Filomena Greco, dal Prof. Franco Liguori, esperto di storia cariatese, dagli sbandieratori di Carovigno e dal gruppo folk di Cariati.

Il gemellaggio ha ricevuto persino una doppia benedizione, da Don Angelo Ciccarese in Ostuni e dall’Arcivescovo della diocesi di Rossano-Cariati, S.E. Mons. Giuseppe Satriano, già ex vicario generale dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni.

Le visite guidate sui territori da parte delle delegazioni dei due Club hanno favorito una più puntuale conoscenza del patrimonio artistico-culturale e dei tesori paesaggistici ma, soprattutto, hanno creato un memorabile sodalizio affettivo di inestimabile valore.   

Il Rotary ancora una volta ha dato buoni frutti: tra i due Club è stata suggellata un’amicizia che Aristotele definirebbe “perfetta”, ossia “quella che si instaura tra persone buone, simili nella loro virtù”. Perché “in questo genere di amicizia, ognuno dei due vuole il bene dell’altro”.

 

Views: 2

Puoi essere il primo a lasciare un commento

Lascia una risposta