
FOTO su FLICKR.COM http://www.flickr.com/photos/39443890@N08/sets/72157630771282626/ FOTO GIOVANNA COLETTA/MONTESANTO SAS CIRÒ (KR), Venerdì 27 Luglio 2012 Et pure Gregorio non solo vuolse che Luigi LILIO Veronese, il quale investigò i modi per la riforma dellanno Giuliano fosse adoprato in quella, ma non si sdignò ancorchè fosse persona privata et forastiera che lanno suddetto civile riformato si chiamasse col nome di quello, et si scrivesse nelli brevi anno Liliano, et non Gregoriano. E, questo, il testo, a suo modo rivoluzionario e pregno di sollecitazioni ed esortazioni, della lettera, ad oggi inedita, scritta (tra il 1681 ed il 1694) dallastronomo Francesco LEVERA a Leopoldo DE MEDICI, rinvenuta, mostrata in copia e spiegata nel corso della brillante lezione allaperto del Prof. Francesco VIZZA, ricercatore dellUniversità di Firenze ICCOM-CNR, nella magica serata stellata di ieri (giovedì 26) sulla Terrazza dei Musei a Cirò. E se lo iniziassimo, dunque, a chiamare Liliano e non Gregoriano, visto che lo stesso Pontefice propendeva per questo naturale riconoscimento? E parsa, questa, la sintesi migliore e lappello non detto, scaturito dalla condivisione dellimportante documento così come dalla complessiva serie di preziose informazioni regalate ad un pubblico attentissimo dal Prof. VIZZA. Soddisfatto il Sindaco Mario CARUSO che ha colto loccasione per ringraziare, gli ospiti della Notte dei Musei (AMARELLI, DATTOLO e CALIGIURI), e soprattutto la Giunta, dal vicesindaco PALETTA agli assessori MAZZIOTTI e ROMA per la convinzione con la quale guidano, insieme alla Città, la sfida culturale di Cirò. Un grazie anche allorafo Mimmo COZZA. La vera rivoluzione del tempo è stato, questo, il leitmotiv dellennesimo, affollatissimo momento culturale della Città del Vino e di Lilio è quella del riformatore del calendario Gregoriano, il matematico ed astronomo cirotano Luigi LILIO che nel 1582, giungendo finalmente a sincronizzare cicli lunari e solari, propose, convincendo la Commissione e risolvendo il problema venutosi a determinare, la cancellazione di ben 10 giorni a partire dalla data del 5 ottobre, nellancora vigente calendario Giuliano. Proviamo solo ad immaginare ha chiosato VIZZA, dopo aver mostrato un ironico video di Marco PAOLINI su La7 dedicato a questo avvenimento storico cosa sarà successo allepoca quando, per decreto, i cittadini si sono ritrovati senza dieci giorni, passando dal 4 ottobre del 1582 direttamente al 14! Da PLATONE a S.AGOSTINO, da NEWTON a KANT, da EINSTEIN fino a HAWKING e PENROSE, dallindipendenza spazio-tempo al tempo dimensione dello spazio, dal tempo che rallenta al tempo solidale con lo spazio, dallanno siderale a quello tropico a quello anomalistico. Linteressante excursus filosofico e scientifico del Prof. VIZZA è stato incorniciato ed intermezzato da brani tratti dalla Cavalleria Rusticana, Vivaldi, Schubert, Bellini e Tosti, mirabilmente eseguiti ed interpretati dal sopranista Daniele LEQUAGLIE accompagnato al pianoforte dalla bravissima Rosangela FLOTTA. 6°edizione di Cirò Città del Vino e di Lilio, prosegue con successo la programmazione socio-culturale estiva. VENERDÌ 3 AGOSTO, alle 21.30, sempre sul Terrazzo dei Musei PREMIO CIRÒ 2012 per la narrativa a Carmine ABATE, che nelloccasione presenterà il suo nuovo romanzo LA COLLINA DEL VENTO, selezione PREMIO CAMPIELLO.
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