CARIATI Un buco nellacqua. Questa sarebbe, in sintesi, la questione sulla potabilità delle acque sollevata dal consigliere di minoranza dellUdc, Tommaso Critelli. Per rispetto ai nostri concittadini commenta una nota ufficiale di Palazzo Venneri – ci vediamo costretti a ribadire e a spiegare che lallarmismo alimentato dal consigliere Critelli è del tutto strumentale e irresponsabile. Egli ignora contenuto e metodo connessi al controllo e soprattutto allauto-controllo comunale delle acque. Del resto, il consigliere di minoranza non potrebbe essere, sulla complessiva tematica dellacqua, più competente e informato di quanto ha dimostrato di non essere rivestendo in passato il ruolo di assessore. Il rappresentante dellUdc dovrebbe spiegare se allepoca del suo assessorato egli beveva acqua dal proprio rubinetto. Quelle del Critelli sono argomentazioni fuorvianti che nulla ha a che vedere con leffettiva salubrità dellacqua e con la natura, la frequenza e lefficacia dei controlli introdotti solo da questa amministrazione. Insomma, labitudine o meno di bere lacqua dal proprio rubinetto, oppure preferire lacquisto di acqua minerale, non ha nulla a che vedere con la questione della potabilità, né, tanto meno, con la salubrità dellacqua. Linvito ai cittadini è quello di non stare appresso al fumo del Critelli, ma a non esitare un attimo a segnalare agli uffici competenti ogni eventuale disagio riscontrato.
Hits: 0
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.