Consiglio Comunale del 2 luglio, la maggioranza non è riuscita ad eleggere il Presidente del Consiglio

Il Consiglio Comunale tenutosi lo scorso 2 Luglio 2015, ha visto discutere i consiglieri presenti su sei punti posti all’ordine del giorno: 1) Presa d’atto delle dimissioni del Presidente del Consiglio Comunale ed elezione del nuovo Presidente; 2) comunicazioni del Sindaco; 3) risposta ad interrogazioni; 4) approvazione verbali sedute precedenti; 5) presa atto delibera di G.M. n. 89 del 20.05.2015 ad oggetto – “riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015 ex art. 3, comma 7 d.lgs n. 118/2011”; 6) approvazione di ridistribuzione delle aree standars del piano di lottizzazione “centro vacanze Santa Maria Hotel – Villaggio”. La Maggioranza Consiliare, fatta eccezione per il sempre assente Domenico Strafaci, era al completo; per le Opposizioni erano presenti soltanto il Consiglieri Francesco Cosentino e Maria Elena Ciccopiedi, mentre erano assenti Filomena Greco e Sergio Salvati. Dopo quasi un anno di assenza è, invece, ritornato a farsi vede tra i banchi dell’Assise Civica il Consigliere Tommaso Critelli che, però, ha inteso partecipare alla votazione solo ed esclusivamente del primo e dell’ultimo punto dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale. La seduta consiliare, ha mostrato ancora una volta la precarietà ed i limiti della maggioranza che non è riuscita ad eleggere il Presidente del Consiglio comunale al posto del dimissionario Cataldo Minò. Sarà necessaria un’altra seduta consiliare dove si potrebbe ricorrere al ballottaggio qualora nessuno dovesse riportare la maggioranza richiesta dallo Statuto Comunale. Si sono riscontrate, da parte del Sindaco di Cariati, risposte non complete e vaghe anche sulle importanti interrogazioni poste dai consiglieri di minoranza Francesco Cosentino e Maria Elena Ciccopiedi. In particolare molto sentita è stata l’interrogazione posta dal Consigliere Francesco Cosentino sulla problematica del “Ponte Molinello”, sulla quale il Sindaco ha affermato che i lavori, che sarebbero dovuti iniziare già nello scorso mese di Giugno, dovrebbero partire nei primissimi giorni del corrente mese di Luglio e terminare al massimo alla fine dello stesso mese. Nulla, però, è stato detto dal Sindaco di Cariati su cosa abbia previsto, l’Amministrazione Comunale per i prossimi mesi estivi in merito all’attuazione di una specifica programmazione e/o “Piano Comunale” per ovviare agli attuali e futuri disagi ed alle pesanti conseguenze, che potranno scaturire dalla limitazione del traffico veicolare sulla SS 106 Jonica ed in prossimità dell’anzidetto “Ponte Molinello”. Il dibattito consiliare ha registrato toni accesi sulle osservazioni fatte dal Consigliere Francesco Cosentino in ordine al ripiano dei pesanti disavanzi di bilancio che negli ultimi anni sono aumentati in maniera esponenziale. Il Cosentino ha fatto rilevare che il disavanzo di amministrazione, approvato dalla Giunta con la delibera di n. 89 del 20.05.2015, nell’ammontare di circa sette milioni di euro risulta essere non attendibile e veritiero perché, nella realtà, è di gran lunga superiore. Lo stesso viene mascherato dal cifre di entrata inesistenti e taroccate, riguardanti una grossa mole di Residui Attivi mantenuti in bilancio ma, invece, privi di qualsivoglia titolo giuridico od obbligazione giuridicamente perfezionata che ne legittimi la sussistenza e permanenza nello stesso documento finanziario e contabile. Lo stesso disavanzo di circa sette milioni di euro, a parere del capogruppo consiliare UDC Francesco Cosentino, è da ritenersi totalmente falso a causa del mancato inserimento tra le spese dei vari bilanci comunali, approvati dall’anno 2012 ad oggi, dei DISAVANZI DI AMMINISTRAZIONE, scaturenti dai rendiconti di finanziari degli anni 2011 e 2012, per un totale di € 2.167.793,00. Dal dibattito è emerso che la proposta originaria di delibera consiliare fatta dal responsabile dell’ufficio finanziario e posta alla votazione al punto n. 5 dell’ordine del giorno consiliare, sarebbe stata accantonata e sostituita con un’altra portata all’approvazione del Consiglio. Quest’ultima proposta, non contiene gli elementi necessari per la determinazione del ripiano dei disavanzi, tanto che il funzionario responsabile non ha espresso il necessario parere favorevole e manca anche del parere dell’Organo di Revisione contabile del Comune. Affermazioni pesanti contenute tra l’altro in una memoria scritta a firma del Dirigente dell’ufficio finanziario del Comune e in altra corposa documentazione allegata agli del Consiglio dai consiglieri di opposizione, presenti in aula, Francesco Cosentino e Maria Elena Ciccopiedi. Tale carteggio scritto, tra l’altro, ha clamorosamente smentito alcune gravi affermazioni scritte dal Presidente del Consiglio pro tempore Leonardo Trento ed inviate a tutti i consiglieri comunali poche ore prima della tenuta dell’assemblea cittadina.

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