
ATTRIBUITE LE RESPONSABILITA DEL TOTALE DEFAULT E DEI DANNI ERARIALI ALLORGANO POLITICO ED AMMINISTRATIVO DI MAGGIORANZA. A DISTANZA DI UN ANNO DALLE ELEZIONI COMUNALI BISOGNA COMINCIARE A PENSARE ED A CONCRETIZZARE UN NECESSARIO ED ALTERNATIVO RICAMBIO POLITICO-AMMINISTRATIVO. CHI SI OPPORRA A TALE PROCESSO, DIMOSTRERA DI NON AMARE CARIATI E CONTRIBUIRA AL MOLTIPLICARSI DI INTERESSI PARTICOLARI A DISCAPITO DEGLI INTERESSI GENERALI DI TUTTI I CARIATESI. PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DEL NOSTRO COMUNE, IL NUOVO REVISORE DEI CONTI ED IL RESPONSABILE DELLAREA FINANZIARIA, BOCCIANO CONGIUNTAMENTE ED INESORABILMENTE IL RENDICONTO DI BILANCIO RELATIVO ALLANNUALITA 2014, INDIVIDUANDO CHIARAMENTE I COLPEVOLI DEL FALLIMENTO FINANZIARIO COMUNALE. LORGANO DI REVISIONE ECONOMICO E FINANZIARIO HA RISCONTRATO IRREGOLARITA ED INADEMPIENZE TALMENTE GRAVI DA NON RENDERE APPROVABILE IL BILANCIO CONSUNTIVO COMUNALE. A NULLA SONO VALSI, NEL CORSO DI QUESTI ANNI, I SUGGERIMENTI E LE PROPOSTE AVANZATE DALLE OPPOSIZIONI. Il BUCO DI BILANCIO RIFERITO ALLANNO 2014, DA SOMMARE A QUELLI DEGLI ANNI PRECEDENTI, È AUMENTATO AD – 3.215.686,53. NONOSTANTE IL PIANO DI RIEQUILIBRIO FINANZIARIO PLURIENNALE, EVIDENTEMENTE NON RISPETTATO, LO STESSO DISAVANZO E PIÙ CHE QUADRUPLICATO RISPETTO AGLI ANNI ADDIETRO E, PERTANTO, IL BILANCIO RISULTA ESSERE STRUTTURALMENTE SQUILIBRATO. PER IL REVISORE CONTABILE LUNICA STRADA E IL DISSESTO FINANZIARIO. IL CONSIGLIO COMUNALE PER LAPPROVAZIONE DEL RENDICONTO DI BILANCIO 2014 E STATO CONVOCATO, IN RITARDO, PER GIORNO 15 MAGGIO 2015 (PRIMA CONVOCAZIONE) E PER GIORNO 20 MAGGIO 2015 (SECONDA CONVOCAZIONE). – DICHIARAZIONE STAMPA Il Consiglio Comunale sullapprovazione del Bilancio Consuntivo 2014, anche questa volta, così come ordinariamente avviene ormai da anni, è stato convocato in ritardo (rispetto alla data obbligatoria del 30 Aprile), per giorno 15 Maggio 2015 – in prima convocazione – e per giorno 20 Maggio 2015 – in seconda convocazione -. La situazione finanziaria, che costituisce limpalcatura amministrativa comunale, è sempre più grave, seria, preoccupante e si riflette in tutta la sua drammaticità, in termini di disservizi e di danni erariali, sullintera cittadina e sulla tenuta istituzionale dellEnte Locale Cariatese!!! Per la prima volta nella storia del nostro comune, il NUOVO revisore dei conti ed il responsabile dellarea finanziaria, bocciano congiuntamente ed pesantemente il rendiconto di bilancio relativo allannualità 2014. Il revisore contabile, peraltro, individua precisamente nei politici della Maggioranza comunale, nelle loro lacune, nelle loro scelte di politica economica e finanziaria, oltre che nella loro scorretta gestione ed amministrazione del denaro pubblico, gli unici responsabili di tale sfacelo economico e finanziario. A distanza di un anno dalle elezioni comunali è necessario cominciare a pensare ed a concretizzare un imprescindibile ed alternativo ricambio politico-amministrativo. Chi si opporrà a tale processo, oppure chi ancora sarà compiacente con la distorta e dannosa mentalità politico-istituzionale che caratterizza lattuale amministrazione comunale, dimostrerà di non amare Cariati e continuerà ad agevolare il proliferarsi di interessi particolari a discapito degli interessi generali di tutti i cariatesi. Lorgano di revisione economico e finanziario ha riscontrato irregolarità ed inadempienze talmente gravi che, a suo giudizio, le stesse sono tali da NON rendere approvabile la proposta della Giunta Municipale di bilancio consuntivo 2014. Le maggiori cause del DEFAULT comunale, a parere degli anzidetti tecnici, oltre dalle numerose spese inutili ed evitabili, scaturirebbero da una errata e falsa impostazione dei bilanci nel corso degli ultimi anni. In essi gli squilibri di competenza, di gestione ed i disavanzi di amministrazione hanno avuto copertura attraverso liscrizione di entrate straordinarie, derivanti da oneri di urbanizzazione e Plusvalenze legate alla vendita del patrimonio comunale che, nei fatti, NON si sono mai realizzate ed incassate. Le responsabilità ed i danni erariali che scaturiscono dalla scellerata gestione dei politici della maggioranza Comunale, sono talmente pesanti che fanno asserire al controllore dei conti comunali che, ormai, lunica soluzione possibile è la dichiarazione dello stato di DISSESTO FINANZIARIO. Operazione questa che, i gruppi consiliari di Opposizione avevano suggerito e portato allattenzione del Consiglio Comunale già nellanno 2011 (Delibera di C.C. n. 56 del 30/11/2011), quando la situazione poteva essere arginata più facilmente ed in maniera unanime. Su mia idea, successivamente, venne anche proposta e portata allapprovazione della Assise Civica, addirittura, listituzione di una commissione consiliare (totalmente gratuita!!!) di controllo e garanzia sul bilancio ed i tributi comunali. Purtroppo anche questa forma di collaborazione politico-tecnico-istituzionale venne respinta dallAmministrazione Comunale. Oggi, invece, i disastrosi risultati politico-amministrativi-finanziari, frutto di unirresponsabile, dannoso e miope modus operandi, attuato da parte di chi nella Maggioranza consiliare ha il compito ed i poteri di gestire il Comune di Cariati, sono tragicamente sotto gli occhi di tutti. Gli stessi sono evidenti nei dati di bilancio e, soprattutto, nella degradata e non più accettabile situazione che si vive nella nostra cittadina. La proposta di Rendiconto di Bilancio per lanno 2014, nonostante il fallimentare Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale (2013-2022), per come certificato dal nuovo Revisore dei Conti e dal dirigente dellArea Finanziaria comunale, si presenta con risultati disastrosi e strutturalmente squilibrata. Come è avvenuto anche negli anni addietro, infatti, Il Patto di Stabilità Interno non è stato rispettato ed i Parametri di Deficitarietà Strutturale dellEnte sono stati sforati. Il BUCO DI BILANCIO riferito allanno 2014, da sommarsi a quelli in eredità dagli anni precedenti, è pari ad – 3.215.686,53. Lo stesso è raddoppiato rispetto a quello dellanno 2013, accertato in – 1.866.445,40, è triplicato se paragonato al DEFICIT del 2012, quantificato in – 1.251.599,41 ed è addirittura quadruplicato rispetto al DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE dellanno 2011, pari ad – 916.193,59. Lanticipazione di tesoreria è ai massimi storici e sono stati distratti (e mai reintegrati in bilancio) ingenti finanziamenti extra bilancio comunale aventi destinazione vincolata i quali, volatilizzatisi nel nulla, dovevano servire per la realizzazione di importanti opere pubbliche. Limmobilismo e lincapacità della Amministrazione Comunale cariatese, la carenza di programmazione e di indirizzo politico-amministrativo, hanno gravemente danneggiato non solo le casse del Comune, ma anche limmagine stessa della città, carente soprattutto per ciò che riguarda la fornitura dei più elementari servizi essenziali. Gli amministratori della maggioranza che governano Palazzo Venneri, ad oggi, non sono stati in grado di portare a compimento alcuna opera pubblica programmata e/o finanziata, gli stessi sono stati incapaci di generare il ben che minimo sviluppo alla nostra cittadina. Che senso ha avuto aver aumentato al massimo tutti i tributi comunali, se poi i risultati sono stati così insoddisfacenti??? Come sono stati gestiti i soldi pagati profumatamente dai cariatei??? Linadeguatezza nel governare Cariati degli attuali amministratori, che hanno generato questa situazione di totale DEFAULT comunale, non ha eguali nella storia politica di Cariati. Cariati, 07MAGGIO 2015 IL CAPOGRUPPO U.D.C. – Cariati e CONSIGLIERE COMUNALE Dott. Francesco Cosentino
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