![cosentino rocco caseificio](https://www.cariatinet.it/wp-content/uploads/cosentino-rocco-caseificio-625x381.jpg)
![antonio cosentino nicola campoli 16-7-2016](https://www.cariatinet.it/wp-content/uploads/antonio-cosentino-nicola-campoli-16-7-2016-300x199.jpg)
Abbiamo visitato in questi giorni il Caseificio Cosentino sito da diversi anni lungo la SS 106, di fronte all’ingresso dell’Ospedale. Un’attività fondata negli anni sessanta dal capostipite Rocco e che adesso vede al suo vertice il dinamico Antonio.
![azienda caseificio cosentino](https://www.cariatinet.it/wp-content/uploads/azienda-caseificio-cosentino-300x199.jpg)
La complessità produttiva e l’intrigante manualità a servizio della stessa, rispecchiano la passione del titolare e dei suoi più stretti collaboratori. Un’ambiente familiare che si spera vedrà la sua continuità nelle future generazioni, che è anche sinonimo per riuscire a guardare avanti, nonostante momenti non facili che riserva la radicata crisi che accompagna il Paese da diversi anni.
![cosentino antonio cosentino rocco 16-7-2016](https://www.cariatinet.it/wp-content/uploads/cosentino-antonio-cosentino-rocco-16-7-2016-300x199.jpg)
Nella gamma dei prodotti più rinomati e conosciuti da lungo tempo del Caseificio Cosentino abbiamo il burrino, il caciocavallo, la scamorza, il cacioduia, il caciosalame e non per ultimi la deliziosa ricotta e la provola affumicata riconosciuta per i suoi odori e allettanti sapori.
![provole](https://www.cariatinet.it/wp-content/uploads/provole-300x199.jpg)
La bontà dei prodotti e la storia aziendale testimoniano scelte fatte fin dall’inizio, in nome di una alta qualità costante sotto ogni punto di vista. L’impegno quotidiano del Caseificio Cosentino è di regalare emozioni dei sapori, cercando di mantenere intatto il valore dell’antica tradizione casearia.
![punto vendita cosentino antonio cariati 16-7-2016](https://www.cariatinet.it/wp-content/uploads/punto-vendita-cosentino-antonio-cariati-16-7-2016-300x199.jpg)
Non resta che pensare, quanto prima, anche con il supporto delle autorità comunali e regionali, che si possa ipotizzare un progetto che si fondi sul “cammino dei sapori”.
Un viaggio che accompagni i turisti, e perché no i locali, lungo la ricerca e la conoscenza dei saperi e sapori locali, che tengono ancora in vita le antiche tradizioni di un tempo passato, per fortuna non dimenticate.
![DSC09296](https://www.cariatinet.it/wp-content/uploads/DSC09296-300x199.jpg)
Del resto, il comparto dei prodotti tipici contribuisce in maniera rilevante alla crescita di un territorio sia in termini di sviluppo, sia in termini di valorizzazione dello stesso. Allo stesso modo, il recupero e la valorizzazione delle produzioni tipiche diviene uno strumento indispensabile per incentivare un approccio maggiormente imprenditoriale e orientato al marketing turistico, attuando contestualmente un’azione di salvaguardia attiva del territorio e del paesaggio circostante.
Nicola Campoli
Views: 40
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.