CALCIO: Il Cariati contro il Marina Schiavonea non ha approfittato degli 80 minuti in superiorità numerica.

Marina Schiavonea 2 – Cariati 0 Marcatori : 20’ Maglione, 85’ Falcone su rigore Note : espulso al 4’ Sestito per comportamento violento nei confronti di due calciatori, all’85’ Scarpello per doppia ammonizione M. Schiavonea : Matescu , Palopoli 7, Paldino 6, Sestito 4, Sposato 6,5, D’Amore 6,5, Ferreri 6, Rigido 6,5, Perrone 6, (57’ Bianchi 6), Falcone 6,5 (90’Filocamo s.v.), Maglione 7. All: Iuele Cariati : Curatolo 5,5, Tranquillo 5, Torchia 7, De Giacomo 6, Graziano 6, Scarpello 6,5, Pugliese 6 (55’ Ioele 6), Ferrentino 6,5, Apicella 6, Brillante s.v. (29’ Campana 6), Le Voci 6 (46’ Blaconà 6). All: Vincenzo Filareti Arbitro : Sicilia di Cosenza 5 Una vittoria, quella del Marina Schiavonea più che meritata, che vale doppia se si tiene in considerazione il fatto che la compagine del presidente Guerriero è stata costretta a giocare contro la capolista per circa ottantasei minuti di gioco in inferiorità numerica a causa dell’espulsione del libero Sestito, reo per aver prima colpito a freddo l’esterno cariatese Le Voci con una violenta gomitata al viso e poi, non contento, con un violento pugno sulla faccia al centravanti del Cariati Raffaele Apicella, costretto a ricorrere alle cure del massaggiatore. Uno spettacolo che macchia la squisita ospitalità della compagine di casa e dello sportivissimo trainer Iuele! La compagine di casa, pur avendo di fronte la capolista del girone e per giunta in forma smagliante, non si intimorisce e trascinati da un Rigido in gran spolvero al 20’ passano in vantaggio: fraseggio al limite dell’area tra Falcone e Perrone con assist per Maglione che infila alle spalle dell’esterefatto Curatolo. E’ l’1 a 0 che alleggerisce la pressione sui locali e li fa giocare con più tranquillità e con maggiore sicurezza. Nella ripresa è sempre il Marina Schiavonea di mister Iuele a fare la partita e a cercare di chiudere definitivamente i conti, vi riesce all’85’ grazie ad un rigore provocato da una incidentale caduta del libero Scarpello che tocca fortuitamente il pallone con una mano. Il direttore di gara decreta la massima punizione e l’espulsione del libero del Cariati per doppia ammonizione. Il rigore viene trasformato nella seconda rete a favore della compagine di casa da parte del centrocampista Falcone. Per buona parte della gara è la compagine di casa a dettare i tempi, capace di sconfiggere la capolista con una corsa costante, con una copertura feroce degli spazi, con un’intelligenza tattica che contro la formazione di Filareti nessun’altra squadra aveva avuta. Il Cariati, palesando stanchezza mentale, esce battuto dal terreno di gioco dello Schiavonea, lasciando alquanto delusi i suoi numerosi tifosi al seguito. La compagine di casa, va detto, ha vinto tutti i duelli individuali in ogni reparto, sebbene fosse in emergenza a causa dell’espulsione del libero Sestito. Il risultato finale fotografa l’effettivo andamento della gara, evidenziando un collettivo, quello di casa, determinato e pimpante come non mai, ed una compagine, quella del Cariati, stanca,priva di idee e soprattutto di mordente. Una giornata scialba e piatta da dimenticare al più presto; la giornata di riposo per la Santa Pasqua servirà per i ragazzi di Filareti a ritemprare le forze, al fine di portare a termine vittoriosamente il campionato di prima categoria che tutt’ora conduce brillantemente con sette punti di vantaggio sulla stessa Schiavonea. A conclusione del servizio va dato atto alla compagine di mister Iuele di aver disputato una partita proficua che le ha consentito di battere meritatamente la capolista del campionato in corso. Unico neo l’episodio verificatosi al quarto minuto di gioco che ha visto l’aggressione di Sestito verso Le Voci prima e Raffaele Apicella poi che ha macchiato l’incontro clou della quint’ultima partita del campionato! Apprezzato dalla dirigenza del Cariati le pubbliche scusa avanzate dal tecnico della compagine di casa, lo sportivissimo trainer Iuele.

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