Oggi siamo di fronte ad una sfida elettiva importante.

Occorre maturità da parte di tutti, per affrontare la competizione al meglio

Gli ultimi dieci anni di amministrazione comunale hanno segnato una netta frattura tra gli amministratori responsabili delle sorti della comunità e i cittadini. E’stata registrata un’assenza di dialogo tra le due parti significative che compongono la società.
Eppure un paese piccolo e anche spopolato, quanto lo é Cariati, ha bisogno al contrario di un legame forte e partecipato tra le persone che vivono il contesto cittadino e gli amministratori locali.
La comunità cariatese é formata da vari gruppi di persone. Anziani, giovani che bene o male vivono il paese, persone di mezza età che per varie ragioni, in particolare lavorative, sono restate in loco, e le generazioni andate via per cogliere opportunità d’occupazione e per finire la comunità di turisti.
Sarebbe interessante conoscere le modalità con le quali il prossimo Sindaco vorrà stabilire un legame proficuo e continuo con i cariatesi che formano la società locale. Vorrei soffermarmi solo su una delle componenti che costituiscono la comunità cariatese.
Mi riferisco, anche per un interesse diretto, ai turisti che scelgono di trascorrere le loro vacanze a Cariati. Sono tanti quelli che credono nel potenziale inesploso della stessa, ahimè da trotto tempo oscurato.
Mi auguro davvero che il confronto in futuro tra questa parte della comunità e la futura giunta cariatese non venga a mancare. Che sia sereno e si possa discutere di contenuti. In special modo di una rinnovata ospitalità.
Credo che Cariati abbia bisogno di riflessione, di proposta, di condivisione, di prospettiva, di guardare avanti e di essere strettamente raccordata con chi la elegge a residenza stabile o momentanea.
Oggi siamo di fronte ad una sfida elettiva importante. Occorre maturità da parte di tutti, per affrontare la competizione al meglio delle capacità di ciascun futuro candidato a Sindaco e Consigliere. Questo mi auguro e auguro a tutti.
Nicola Campoli
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