L’Alternativa: il Comune è cosa pubblica non casa privata

Troppo spesso dietro le scrivanie vi è un affollamento di “persone non addette ai lavori”

filomena greco 29-01-2016

Per l’Amministrazione che dis-amministra Cariati il concetto di rispetto non solo è molto relativo ma è lasciato alla libera interpretazione dell’amministratore di turno.
Avendo la coalizione L’Alternativa come scopo primario quello di mettere al centro dall’attività amministrativa la persona, l’uomo, non possiamo esimerci di ricordare loro che il Comune è “cosa pubblica” e non “casa propria”.
Troppo spesso dietro le scrivanie vi è un affollamento di “persone non addette ai lavori” che molto spesso creano intralcio all’attività dell’operatore, confusione oltre a dare una pessima immagine dell’organizzazione amministrativa.
Gli amici possono essere ricevuti al bar o in casa propria. Nel Comune tutti cittadini, veri ed unici proprietari dello stesso, devono essere trattati con pari dignità e pari diritti.
Si invita pertanto il Sindaco e tutti i componenti della maggioranza nonchè i rappresenti dei partiti che sostengono la stessa, a rispettare e a far rispettare le buone norme che regolano la corretta funzione amministrativa del Comune di Cariati. L’attività amministrativa che si va svolgendo in questo scorcio di consiliatura non può e non deve diventare uno strumento di propaganda elettorale, né tantomeno i servizi dovuti ai cittadini devono essere scambiati per cortesie e gentilezze usate ai cittadini i quali, tutti, devono vedersi tutelati i loro diritti.
Tutti i cittadini sono uguali, senza discriminazioni o preferenze dovute al partito politico di appartenenza. Le ideologie politiche di ognuno non devono assolutamente essere una discriminante nella gestione di pratiche ad es. legittimazione dei terreni comunali, rilascio di concessioni o varianti, gestione dei bandi pubblici, ecc.ecc.
Desideriamo che l’esercizio di tali funzioni non diventi un mezzuccio per accaparrarsi “simpatie” da parte degli amministratori o di persone a loro vicine!

L’Alternativa

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