
Quella di Costa è una nave che la Calabria non può perdere! 250 come le destinazioni nel mondo allinterno delle quali compaiono adesso anche i tre porti calabresi inclusi per i nuovi attracchi che partiranno dal prossimo autunno: Reggio Calabria, Crotone e Corigliano. 700.000 come i cataloghi promozionali diffusi (oltre al web) anche attraverso gli oltre 9000 agenti di viaggio in tutto il mondo ed in cui cè anche la Calabria! 43 mila il totale del passeggeri previsti in transito per la nostra regione, obiettivo da triplicare. Sono, questi, alcuni soltanto dei numeri da capogiro che rendono la straordinaria occasione offerta dallarmatore simbolo del made in Italy nel mondo una di quelle partite con la storia e con la capacità di questa terra di governare finalmente ed efficacemente i propri destini, da un punto di vista turistico e, quindi, economico. È stato, questo, il leit motiv emerso e rilanciato dalla riuscita quarta tappa del road show, intitolato Costa Crociere sceglie la Calabria. Una chance da non perdere!, svoltosi stamani (venerdì 20 giugno) presso il Castello Ducale nel centro storico di Corigliano, promosso dal colosso nazionale del turismo crocieristico dintesa con i Giovani Industriali di Cosenza e lAgenzia ANDIRIVIENI TRAVEL di Rossano. La tappa di Corigliano seguiva quelle di Crotone, Reggio Calabria e Tropea. Numerosa, attenta e protagonista la platea di imprenditori turistici, del settore dei trasporti, del food & wine, della ricettività alberghiera, rappresentanti delle associazioni, agenzie di viaggio e rappresentanti istituzionali dellintero territorio. Mario ROMANO, presidente dei giovani industriali della Calabria, dichiaratosi soddisfatto ed ottimista, ha sottolineato come lincremento costante del turismo crocieristico (+20 questanno) rispetto agli altri trend negativi calabresi (fonte Bankitalia), debba indurre tutti i soggetti coinvolti ad unassunzione di responsabilità per non farsi trovare impreparati. Marella BURZA, presidente dei giovani industriali cosentini, ha insistito sul territorio come valore aggiunto sul quale investire per dimostrare la capacità di fare squadra e soprattutto di saper emozionare gli ospiti. Con una leva strategica più di altre: il food. Il feedback positivo ha detto è prezioso per ambire a triplicare i numeri importanti sullintera operazione turistica di Costa in Calabria illustrati da Giovanni GENOVESE, responsabile area manager di Costa per il Sud e da Tonino TEDESCO (ANDIRIVIENI TRAVEL) responsabile del settore turistico per gli approdi di Costa in Calabria che, tra le altre cose, si è detto dispiaciuto per lassenza del Comune di Rossano ed ha rinnovato linvito duplice: a fare squadra con gli imprenditori ed a saper vendere cultura, Sibari in primis, primo attrattore di questo territorio, soprattutto per i crocieristi. Diversi gli interventi dal pubblico moderati da Lenin MONTESANTO, fiduciario Slow Food Sibaritide Pollino: da A.COSENTINO, presidente sezione turismo Confindustria a N.FALSETTA presidente del COTAJ, da E.PERCIACCANTE presidente giovani Confagricoltura Cosenza a F.GRECO responsabile marketing IGRECO, da R.FILIPPELLI presidente Gal Sila Greca allo Chef P.LECCE (LA TAVERNETTA), da W.ALTOMARE responsabile commerciale della rinomata azienda calabrese di calzature artigianali DE TOMMASO, dallArcheologa B.PISANO allArchitetto L.ERRANTE rappresentante dellAutorità Portuale di Gioia Tauro per il Porto di Corigliano. Presenti anche il Comandante della Capitaneria di Porto A.DAMORE e lassessore al turismo di Corigliano M.F. CEO. – (Fonte: MONTESANTO SAS Comunicazione & Lobbying).
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