Contestazione da parte dell’ISTAT a diversi piccoli Comuni!

Le Istituzioni pubbliche ed i piccoli comuni, si sono ritrovati di fronte a nuove contestazioni dell’Istituto Nazionale di Statistica riguardo alla mancata risposta e alla violazione dell’obbligo di comunicazione di alcuni dati richiesti.

L’Istituto Nazionale di Statistica ha da tempo sottolineato l’importanza della corretta comunicazione dei dati statistici ai vari enti locali, in particolare per quanto riguarda la rilevazione statistica sui permessi di costruire. Tali dati sono fondamentali per l’elaborazione di statistiche accurate ed aggiornate, utili per la pianificazione territoriale e lo sviluppo urbano.

Purtroppo, diversi piccoli comuni sono incorsi nuovamente nella violazione di tale obbligo, non fornendo le informazioni richieste dall’Istituto in Via Cesare Balbo, a Roma.

Questo comportamento ha portato all’applicazione di sanzioni amministrative e pecuniarie ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. n. 322/1989, il quale, in caso di non osservanza, prevede il pagamento di una somma “…nella misura minima di lire un milione e massima di lire diecimilioni per le violazioni da parte di enti e società”!

L’Associazione Nazionale Piccoli Comuni (ANPCI), tramite la sua presidente, Franca Biglio, si è attivata per cercare una soluzione che possa evitare conseguenze pesanti per i comuni coinvolti, considerando le limitate risorse e il personale sottodimensionato di cui dispongono.

In passato, grazie all’azione dell’ANPCI, è stato possibile trovare un accordo che ha permesso l’annullamento delle sanzioni da parte dell’ISTAT e l’archiviazione del procedimento da parte delle Prefetture.

Tuttavia, nonostante gli sforzi compiuti, sembra che la situazione si sia ripetuta e che siano necessarie ulteriori azioni per evitare ulteriori sanzioni e disagi per i piccoli comuni coinvolti.

L’ANPCI si impegna a continuare a monitorare la situazione e a cercare soluzioni che possano evitare sanzioni ingiuste e che possano garantire una collaborazione efficace tra gli enti locali e l’Istituto Nazionale di Statistica per il bene di tutti i cittadini e per il corretto funzionamento delle attività amministrative e statistiche.

Ciò nonostante, è importante sottolineare che la corretta comunicazione dei dati richiesti dall’ISTAT non è solamente un obbligo formale, ma rappresenta un passo fondamentale per garantire la trasparenza e l’efficacia delle politiche pubbliche a livello locale e nazionale.

I piccoli comuni, nonostante le limitate risorse a disposizione, devono fare del loro meglio per adempiere agli obblighi previsti dalla legge in materia di comunicazione dei dati statistici all’ISTAT. In caso di difficoltà o di mancanza di risorse, è importante che essi si rivolgano alle associazioni di categoria, agli enti di supporto e alle istituzioni competenti per cercare soluzioni condivise e per evitare conseguenze negative.

L’Istituto Nazionale di Statistica, d’altra parte, dovrebbe essere disponibile a collaborare con i comuni per facilitare il processo di comunicazione dei dati e per fornire supporto tecnico e operativo laddove necessario.

È fondamentale che tutti gli enti locali rispettino gli obblighi di comunicazione dei dati richiesti dall’ISTAT per garantire la corretta elaborazione delle statistiche e il corretto funzionamento del sistema statistico nazionale.

 

Antonio Loiacono

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