Cariati accoglie l’Europa: con Valencia un viaggio tra cultura, tradizione e amicizia

Un’esperienza Erasmus intensa tra archeologia, tradizioni, innovazione e bellezza calabrese

Cariati – Maggio 2025. Un viaggio oltre i confini geografici, un ponte tra culture, un’occasione di crescita umana e professionale: è stata tutto questo, e molto di più, l’esperienza Erasmus vissuta da un gruppo di docenti e studenti provenienti dall’IES BENICALAP di Valencia, in visita a Cariati dal 5 all’11 maggio.

L’avventura italiana è cominciata con un tuffo nella storia: dopo l’atterraggio a Napoli, il gruppo ha visitato gli scavi di Pompei e il Parco Archeologico di Paestum, con una sosta a Battipaglia per assaporare la celebre mozzarella di bufala.

Il giorno successivo, l’intera comunità scolastica dell’IIS di Cariati ha accolto con calore gli ospiti dando loro il benvenuto con una cerimonia aperta dalla dirigente scolastica Sara Giulia Aiello, arricchita da un buffet di dolci tipici e accompagnata da musiche, conclusasi poi con un video sulle meraviglie della Calabria. Dopo la visita ai laboratori dell’Istituto Tecnico e un’appassionante esperienza di realtà virtuale, il gruppo ha gustato un delizioso pranzo presso l’Istituto Alberghiero, interamente preparato e servito con professionalità e passione dagli studenti della scuola.

La giornata si è conclusa con una suggestiva escursione in barca lungo la costa cariatese, tra tuffi, risate e momenti di autentica condivisione, immersi nello splendido scenario del Mar Ionio.

Mercoledì è stato il momento del gusto: mani in pasta nei laboratori dell’Alberghiero per scoprire i segreti della cucina calabrese e, nel pomeriggio, visita all’Azienda “iGreco” per una degustazione di vini e dell’olio extravergine d’oliva, vero oro liquido del territorio.

 

Il giorno seguente, tra storia e cultura, i partecipanti hanno incontrato il Sindaco di Cariati e ammirato la vista mozzafiato dal torrione del Principe Spinelli. Il tour è proseguito con la visita al Museo del Mare, dell’Agricoltura e della Migrazione, per comprendere meglio le radici e le trasformazioni del territorio. La sera, una cena conviviale presso la Lega Navale ha riunito studenti, famiglie e docenti per la consegna degli attestati, in un clima di affetto e gratitudine reciproca.

Venerdì il gruppo si è spostato a Crotone, dove ha esplorato il Museo Archeologico Nazionale, il tempio di Hera Lacinia e il promontorio delle Castella. In serata, nuovamente a Cariati, ha preso parte alla festa patronale di San Cataldo, ammirando le maestose luminarie e lo spettacolo musicale.

Sabato è stato il culmine dell’incontro tra sacro e tradizione. Dopo una visita guidata nel centro storico, studenti e docenti hanno partecipato alla solenne cerimonia religiosa e alla processione verso il santuario di San Cataldo sul mare, condividendo un momento di autentica spiritualità popolare. In serata, lo spettacolo pirotecnico ha completato una settimana intensa ed emozionante.

La domenica, il rientro a Napoli ha segnato la fine di questo scambio culturale, lasciando però nei cuori di tutti ricordi indelebili e legami destinati a durare. Cariati, ancora una volta, ha saputo aprirsi all’Europa con il calore e l’autenticità che la contraddistinguono.

L’intera esperienza ha favorito, infatti, non solo l’interazione tra gli studenti, ma anche la nascita di un sincero rapporto di amicizia e collaborazione tra i docenti accompagnatori e quelli dell’IIS di Cariati, a testimonianza del forte spirito di accoglienza e dialogo che ha caratterizzato l’iniziativa.

Views: 124

Puoi essere il primo a lasciare un commento

Lascia una risposta