
CARIATI (Cs), Martedì 15 Maggio 2012 La Bandiera Blu 2012 è importante la Città tutta. Soprattutto in questo momento di grande difficoltà economica nazionale. Si registrano, infatti, delle flessioni anche in termini di flussi turistici. Questo confermato riconoscimento darà a tutti noi un’opportunità in più. È necessario evitare ogni polemica, quando si parla di riconoscimenti alla comunità. I cittadini sono ormai attenti all’ambiente e al mare come risorsa. Il turista è molto esigente. Avere a Cariati la Bandiera Blu per la quarta volta consecutiva ci pone, oggettivamente, all’attenzione regionale e nazionale. Lauspicio che condividiamo è che questo traguardo possa contribuire a frenare anche i trend negativi previsti per la stagione imminente. Tuttavia, lo sforzo sul quale concentrarsi adesso è quello di evitare disfunzioni nel corso dellestate. Non c’è cosa peggiore che polemizzare su un successo comune. Polemizziamo sulle cose negative. Evitiamo di farlo su quelle positive e che appartengono a tutti. È quanto ha dichiarato ieri (lunedì 14 maggio) Alfonso COSENTINO presidente della sezione Turismo di Confindustria Cosenza, nel corso dei festeggiamenti della Bandiera Blu 2012 riconosciuta a Cariati per la 4° volta consecutiva. Come da tradizione ormai consolidata, amministratori, cittadini e associazioni hanno aspettato l’arrivo da Roma del sindaco Filippo SERO e dell’assessore all’ambiente Sergio SALVATI, per condividere e brindare insieme al successo ottenuto anche quest’anno. È un riconoscimento importante ha detto SERO soprattutto quest’anno. Arriva, infatti, in un momento di forte crisi, un momento in cui c’è necessità di segnali positivi. Il brand Bandiera Blu è di qualità e sollecita tutti in un settore vitale per la nostra comunità, come quello dei turismi. Dai dati regionali diffusi e verificati abbiamo riscontrato che, dal 2008, anno in cui ancora non avevamo il vessillo, al 2011, c’è stato un incremento di presenze turistiche del 55%. Abbiamo avuto precisa il Sindaco un aumento graduale, dalle 58 mila presenze del 2008 alle 67 mila del 2009, dalle 78 mila nel 2010 alle più di 91 mila presenze nel 2011. La Bandiera Blu può e deve diventare ha proseguito oltre che simbolo di garanzia e qualità dei servizi, anche uno speciale simbolo di pace. Si accendono troppi conflitti su questo conseguimento che invece dovrebbe unire. La Bandiera Blu ha concluso SERO è basata su controlli molto rigidi e non solo sulla compilazione delle carte come qualcuno sostiene. I problemi ci sono, non li abbiamo mai nascosto. Ma averne consapevolezza per affrontarli e risolverli insieme, fa la differenza tra chi ama e non questa Città e le sue ambizioni.
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