ARRIVA L’ORDINANZA N. 15, che revoca le disposizioni contenute nell’ordinanza n. 13/2014 <>

ORDINANZA N. 15 del 09/05/2014 Oggetto: revoca delle disposizioni contenute nell’ordinanza n. 13/2014 e nuove disposizioni di sospensione dell’erogazione idrica dalla fontanina pubblica di Via Sirena e divieto di utilizzo dell’acqua a scopo potabile nelle zone dell’abitato servite dal serbatoio di località Zagaria e che gravitano sulla predetta fontanina pubblica di Via Sirena, delimitate per come segue: da torrente S. Leo fino al Torrente Gravonte sia a monte che a valle dalla S. S. !06; da torrente Gravonte fino a Via Nettuno – Via S. Teresa, a valle della S- S. 106 IL SINDACO vista l’ordinanza n. 13/2014 avente ad oggetto <>; vista la nota U.T. 2698 del 9.05.2014, avente ad oggetto relazione tecnica richiamante la nota n. 0098719 del 08/05/2014 dell’ASP di Cosenza, in base alla quale l’Ufficio Tecnico comunale informa lo scrivente che le analisi dell’acqua erogata dalla condotta comunale, effettuate su campioni prelevati il 05/05/2014 da diverse fontanine pubbliche, risultano negative ad esclusione dei campioni n. 1395 (pp FP Via Sirena) e n. 1396 (pp uscita serbatorio Zagaria); considerato che, per come attestato nella richiamata relazione, si può procedere alla revoca della precedente ordinanza sindacale n. 13/2014, sopra richiamata, in quanto, anche sulla scorta delle analisi effettuate dall’ARPACAL oltre che di quelle effettuate in autocontrollo, si è verificata la piena potabilità dell’acqua erogata dalla condotta comunale, ivi comprese le zone che gravitano sulle fontanine pubbliche di Via G. Di Napoli e di Via Fuori Porta Pia e di Loc. Varco, cioè dellla zona a monte “Via G. Di Napoli compresa tra il Cinema Teatro e l’Ospedale e di tutto il Centro Storico; considerato, però, che le richiamate analisi attestano lo sforamento dei parametri di potabilità dell’acqua erogata dalla rete idrica comunale dalla fontanina pubblica di Via Sirena e in uscita dal Serbatorio comunale di Loc. Zagaria; considerato che i lavori di manutenzione straordinaria sui serbatoi e sull’impianto idrico comunale di approvvigionamento effettuati in urgenza hanno riguardato località Petraro e località Salto, con segnalazione della problematiche alla Sorical, proprietaria della fontanina di località Varco; considerato che le problematiche di inquinamento sul serbatoio di località Zagaria e sulla fontanina di Via Sirena, sono emerse soltanto con i suddetti prelievi effettuati in data 5/05/2014 e che, con ogni tempestività, l’Ufficio ha già disposto ulteriori analisi in autocontrollo per monitorare l’evoluzione della situazione nelle more di ulteriori interventi straordinari di manutenzione; considerato che, per come suggerisce l’Ufficio, nelle more dei predetti ulteriori interventi, appare opportuno – in via prudenziale ed a tutela dell’igiene e della salute pubblica – revocare la sospensione dell’erogazione idrica nelle zone dell’abitato interessate dalla precedente ordinanza n. 13/2014 e contestualmente disporre la sospensione dell’erogazione idrica dalla fontanina pubblica di Via Sirena, nonché il solo utilizzo dell’acqua a scopo non potabile nelle zone dell’abitato servite dal serbatoio di località Zagaria e che gravitano sulla predetta fontanina pubblica di Via Sirena, delimitate dall’ufficio per come segue: da torrente S. Leo fino al Torrente Gravonte sia a monte che a valle dalla S. S. !06; da torrente Gravonte fino a Via Nettuno – Via S. Teresa, a valle della S- S. 106; viste le leggi vigenti in materia; visto il d.lgs. 267/2000; ordina di revocare, così come in effetti revoca, l’ordinanza n. 13/2014 con la quale veniva disposta la sospensione dell’erogazione idrica dalle sole fontanine pubbliche di Via G. Di Napoli, Via Fuori Porta Pia e Località Varco nonché il divieto di utilizzo per gli usi umani dell’acqua della rete idrica comunale nella zona dell’abitato della Marina posta a monte di Via G. Di Napoli, ricompresa tra il Cinema Teatro e l’Ospedale, e di tutto il Centro storico; ordina la sospensione dell’erogazione dell’acqua dalla Fontanina pubblica di Via Sirena, nonché il divieto di utilizzo dell’acqua a scopo potabile nelle zone dell’abitato servite dal serbatoio di località Zagaria e in quelle gravitanti sulla predetta fontanina pubblica di Via Sirena, delimitate per come segue: da torrente S. Leo fino al Torrente Gravonte sia a monte che a valle dalla S. S. !06; da torrente Gravonte fino a Via Nettuno – Via S. Teresa, a valle della S. S. 106; DISPONE che la presente ordinanza venga pubblicata sul sito istituzionale del Comune a cura dell’U.R.P. e che la P.M. ne dia la più ampia diffusione possibile, specie nelle zone direttamente interessate, così come sopra indicate; che il Dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale F. F. adotti ogni atto conseguente di sua competenza in ordine alle opportune verifiche, agli eventuali ulteriori interventi di bonifica e manutenzione straordinaria della condotta idrica comunale, anche in relazione a ulteriori analisi, sia in autocontrollo che da parte della competente ASP, relazionando il Sindaco e l’Assessore alle Politiche ambientali sugli esiti; DISPONE espressa riserva di ogni ulteriore provvedimento di tutela dell’igiene e della salute pubblica all’esito della predetta relazione; DISPONE che la seguente ordinanza, per quanto sopra specificato o per opportuna conoscenza, sia trasmessa, a cura della Segreteria comunale: Al Dipartimento Regionale delle Politiche Ambientali; Al Prefetto di Cosenza; All’ARPACAL, sede di Cosenza; All’ASP di Cosenza; All’ASP di Cosenza-Distretto di Cariati; al Dirigente facente funzioni dell’Ufficio Tecnico, LL.PP. e Servizi del Comune di Cariati; Al Comando di Polizia Municipale di Cariati; Al Dirigente U.R.P. del Comune di Cariati; Al Dirigente dell’Ufficio Contabilità e Finanza del Comune di Cariati; Alla Segretaria Generale del Comune di Cariati; Al Comando dei Carabinieri di Cariati; All’Assessore comunale alle Politiche Ambientali; Al Vice Sindaco. Il Responsabile del procedimento relativo alla presente ordinanza si individua ed indica nel Geom. Ernesto Parise, Funzionario Responsabile F. F. dell’Area Tecnica, LL.PP. e Servizi. Contro il presente atto i soggetti interessati possono ricorrere, nei modi di legge, con ricorso al TAR o, in alternativa, al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento. Il Sindaco Filippo Giovanni Sero

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